(Pineto-Silvi, 21 Dic 23) I ricercatori dell'Università degli Studi del Molise, dopo aver seguito negli ultimi due anni la semina e la coltivazione delle piantine di specie dunali con i vivaisti del vivaio forestale Le Marinelle di Petacciato, hanno accompagnato i lavori della loro messa a dimora nell'AMP Torre del Cerrano per la ricostruzione degli ambienti dunali e di macchia mediterranea. L'AMP Torre del Cerrano è infatti una delle aree di intervento di tutela previsti dal progetto Life Calliope, di cui è capofila la Regione Abruzzo, mentre l'Università degli Studi del Molise ne è il partner scientifico. Nel partenariato sono coinvolti anche il Centro Italiano Ricerche e Studi per la Pesca (CIRSPE), l'Università Frederick di Cipro e il Ministero dell'Ambiente di Cipro. Verranno messe a dimora mille piante in totale: le specie individuare nel dettaglio sono: 600 ammophila arenaria, 100 lotus, 25 calystegia soldanella, 25 pancratium maritimum (giglio di mare), 50 cisto marino, 100 lentisco e 100 pini d'Aleppo.
"Le nuove piante messe a dimora - dichiara il Presidente dell'AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi - incideranno molto positivamente sulla salvaguardia del nostro territorio. Il progetto Life Calliope mira a contrastare alcune attività dell'uomo che alterano gli habitat costieri e marini e le loro specie native con azioni di pianificazione e monitoraggio, di recupero e valorizzazione degli habitat e con attività di sensibilizzazione e comunicazione. Ringrazio per il prezioso lavoro l'Università degli Studi del Molise, la Regione Abruzzo e tutti i partner coinvolti".