PARCO REGIONALE
MONTEMARCELLO-MAGRA |
Regione: Liguria |
Estensione: 2.726
ettari |
Anno di istituzione: 1995 |
Sede: via Paci 2
19038 Sarzana (SP) |
Telefono: 0187 691071 |
Fax: 0187 606738 |
www.parks.it
www.parcomagra.it |
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Un'area di sosta e svago e un percorso di visita
pensati e attrezzati per tutti i visitatori, senza esclusioni, compresi
portatori di handicap e non vedenti nonché naturalisti, sportivi,
semplici utenti alla ricerca di un po' di relax nella splendida
natura del parco. Questo lo spirito che ha portato alla realizzazione
di un significativo progetto del parco ligure di Montemarcello-Magra
nell'ambito della valorizzazione del suo territorio. L'area
protetta, una delle più singolari della Liguria, comprende il
tratto di fiume Magra che scorre in territorio ligure (il tratto a monte è in
Toscana) e risale lungo il fiume Vara, suo principale affluente, fino
all'altezza di Ponte Santa Margherita. L'area protetta,
seguendo i due fiumi, forma una fascia che pur raggiungendo in alcuni
punti il chilometro di larghezza si presenta generalmente piuttosto
stretta. L'area collinare è rappresentata dalla porzione
di parco relativa al promontorio del Caprione, che da Arcola si spinge
verso il mare fino a Punta Bianca con forme aspre e rocciose: da un
lato il golfo di La Spezia ed il mare aperto, dall'altro la foce
della Magra, la piana di Luni e le Alpi Apuane comprese entro i confini
dell'omonimo parco regionale toscano. Fanno parte del territorio
del parco 16 Comuni. Il Vara scorre in un territorio prevalentemente
boscoso e si presenta ancora ben conservato; il tratto spezzino della
Magra, dà invece origine ad una vasta piana intensamente coltivata
e sfruttata. Il Vara e la Magra rappresentano un ambiente fluviale unico
per la Liguria e ospitano un patrimonio faunistico particolarmente qualificato,
perché qui si trova una delle più importanti vie migratorie
per gran parte dell'avifauna legata agli ambienti acquatici. Nell'ambito
degli interventi per favorire la fruizione turistica, l'ente parco
ha realizzato l'area attrezzata nel territorio del comune di Arcola,
in sponda destra del fiume Magra. Agevole raggiungerla, seguendo dall'uscita
autostradale di Sarzana le indicazioni per Arcola e quindi per Parco
Fluviale e l'area attrezzata loc. San Genesio. Si tratta di un'area
perifluviale caratterizzata dalla presenza di un fitto bosco ripariale
molto importante per la sosta dell'avifauna. L'area, in
precedenza degradata, è stata oggetto di importanti lavori di
recupero ambientale e di ripristino vegetazionale attraverso l'inserimento
di piante caratteristiche dell'ambiente ripariale e golenale quali
ontani, pioppi bianchi, salici ecc. Ma ciò che maggiormente la
qualifica è appunto l'accessibilità e la fruibilità a
tutti i tipi di utenza attraverso la realizzazione di parcheggi, aree
di sosta, percorsi ginnici, percorsi pedonali e la predisposizione di
una segnaletica appositamente studiata. Intanto è facilmente
raggiungibile con mezzo proprio da parte di portatori di handicap, che
possono lasciare l'auto in posti riservati in prossimità della
chiusura al traffico veicolare. I parcheggi sono indicati dalla consueta
segnaletica stradale ed i singoli posti auto sono separati da una staccionata
in legno. Lo spazio destinato alla sosta, al picnic ed allo svago risulta
accessibile tramite un percorso con fondo in terra battuta mista ad
inerte, dotata di cordolo per non vedenti su entrambi i lati. Sono state
realizzate due piazzole di sosta ed una piazzola per il picnic. Completa
l'offerta un percorso-salute della lunghezza di circa 330 m.,
comprendente nove stazioni, con esercizi che possono essere svolti da
tutti e quindi anche da utenti non particolarmente allenati. Gli esercizi
proposti hanno carattere generale ovvero non sono specifici per una
qualche disciplina sportiva, ma possono risultare utili e divertenti
per chiunque voglia svolgere una preparazione generale di base. Anche
il percorso è dotato di cartellonistica per non vedenti. Accanto
alla tradizionale cartellonistica, tutta l'area è dotata
di targhe Braille che segnalano variazioni del percorso, tappe e piazzole.
Altre targhe illustrano la flora e la fauna di questo tratto del fiume
Magra. Oltre alla cartellonistica Braille sono collocati pannelli con
mappe tattili che contengono una cartina in rilievo dell'area
sulla quale sono indicati i luoghi di interesse, le aree attrezzate,
le aree di sosta, oltre ai relativi percorsi di accesso. A fianco della
planimetria delle aree è presente una breve descrizione dei luoghi,
pure realizzata con caratteri Braille.
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