La mostra fotografica: Dalle Dolomiti alle Ande arriva sulla Murgia
L'iniziativa del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per raccogliere fondi a favore dei parchi della Patagonia arriva in Puglia
(23 Apr 08) Le Ande approdano in… Puglia.La mostra fotografica sulla Patagonia argentina e cilena intitolata "Dalle Dolomiti alle Ande" viene infatti esposta presso la sede del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, a Gravina di Puglia.L'esposizione raccoglie le foto scattate da Nino Martino, Direttore del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, nel corso di vari viaggi in Sud America.L'iniziativa è parte del progetto di cooperazione internazionale che il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ha avviato lo scorso anno per raccogliere fondi a favore del parco cileno di Omora.Il Parco Etnobotanico di Omora si trova sull'isola Navarino, in Patagonia, all'estremità meridionale del continente americano; più a sud ci sono solo il mitico Capo Horn e l'Antartide. Quest'area protetta agli estremi confini delle terre emerse è nata per tutelare un ambiente caratterizzato da un'elevatissima biodiversità. Di grande rilievo sono anche i valori antropologici, legati alla presenza dell'antica comunità indigena degli Yacan.La campagna per sostenere le attività del Parco cileno è frutto dell'accordo, siglato lo scorso anno, tra il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, l'Università di Magallanes (Punta Arenas) ed il Parco Etnobotanico di Omora. La firma del protocollo di collaborazione tra le tre istituzioni rientra tra le attività di cooperazione e scambio culturale internazionale promosse dall'Assessorato ai flussi migratori della Regione del Veneto, in Cile vivono infatti molti discendenti di emigranti bellunesi. Una parte delle immagini esposte nella mostra sono state utilizzate per realizzare il calendario 2008 del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e una serie di cartoline.Il denaro ricavato dalla vendita del calendario e delle cartoline sarà destinato al finanziamento di progetti di conservazione in Patagonia.Al ricavato delle donazioni si aggiungerà un fondo straordinario, messo a disposizione dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e da altre Amministrazioni pubbliche.Il denaro così raccolto andrà a costituire un fondo per realizzare una serie di progetti di conservazione, che saranno concordati con i donatori e continuamente monitorati nel tempo.Si confida che il cambio favorevole all'euro consenta, anche con somme relativamente modeste di realizzare nel 2008 importanti iniziative di protezione della natura all'altro capo del mondo.La mostra resterà esposta a Gravina di Puglia, presso la sede del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, dal 21 aprile al 2 maggio prossimo, con i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00; il martedì e il giovedì anche dalle 15.30 alle 18.30.