Cos'è il Premio Chatwin
Scade il 20 Ottobre 2008 il termine per partecipare alla settima edizione del Premio Chatwin – "camminando per il mondo", riservato ai reportage di viaggio video, narrativa e fotografia.
Dedicato al grande viaggiatore e scrittore inglese, il Premio Chatwin è l'unica manifestazione culturale con l'esclusiva – concessa dalla vedova Elizabeth – di divulgare in Italia e all'estero la memoria, le opere e il pensiero di Bruce Chatwin per la promozione e la diffusione della cultura di viaggio.
Il concorso, aperto a tutti, è stato ideato per promuovere e stimolare gli scambi culturali tra i popoli, per contribuire alla realizzazione di opere sociali e sostenere progetti umanitari e si suddivide in tre sezioni: Video – i corti di viaggio, Narrativa – storie di viaggio e Fotografia.
Ai vincitori delle tre sezioni saranno destinati premi offerti da importanti Compagnie e Tour operator, nonché da altri Enti: tra questi, il Parco Nazionale delle Cinque Terre – oltre ad essere uno degli sponsor – rinnova il suo impegno ed offrirà ai secondi classificati delle sezioni "Video" e "Fotografia", un pernottamento di tre notti per due persone in uno dei suoi suggestivi borghi.
Una giuria, composta da antropologi, scrittori, giornalisti e presieduta da un regista cinematografico, nelle scorse edizioni Mario Monicelli, Carlo Lizzani, Ferzan Ozpetek e quest'anno da Paolo Virzì, giudicherà i reportage video e i racconti partecipanti al concorso.
La premiazione dei vincitori, le proiezioni dedicate ai migliori reportage e gli incontri letterari avranno luogo nell'ambito del Festival, che si svolgerà a Genova dal 26 al 29 Novembre, sotto l'egida della Regione Liguria e in collaborazione con il Comune di Genova.
Bruce Chatwin, artista e viaggiatore
Inglese, nasce a Sheffield il 13 Maggio del 1940. Figlio di un ufficiale di marina, Bruce ricorda la sua infanzia come un continuo vagabondare da una parte all'altra dell'Inghilterra insieme alla madre, da cui diceva aver ereditato l'irrequietezza. A soli diciotto anni inizia a lavorare presso la prestigiosa casa d'aste di Londra Sotheby's, come catalogatore. E' proprio in questo ruolo che Chatwin, grazie al suo occhio infallibile, al suo gusto e ai numerosi incontri con artisti, diventa uno dei più importanti e ricercati esperti d'arte. Sempre alla Sotheby's, Bruce incontra Elizabeth, americana di New York, con la quale si sposa nel 1965. L'anno successivo, con una scelta coraggiosa, Chatwin si dimette da Sotheby's e si trasferisce ad Edimburgo per seguire un corso di laurea in Archeologia. A metà del corso lascia gli studi e inizia a collaborare come giornalista al "Sunday Times Magazine". Lunghi periodi trascorsi in Afghanistan, Africa, Russia, Perù ed Europa alimentano il suo nomadismo culturale e geografico. Nel 1974 compie il suo primo viaggio in Patagonia. Nel 1977, al ritorno dal viaggio in Patagonia e profondamente segnato da questa esperienza, pubblica proprio "In Patagonia", un libro evento considerato un vero e proprio capolavoro letterario, definito "il più originale libro di viaggi di questi ultimi tempi". Il romanzo lo catapulta nell'olimpo dei grandi scrittori. Del 1980 è "Il vicerè di Ouidah", del 1982 "Sulla Collina Nera", del 1985 "Ritorno in Patagonia", del 1987 "Le vie dei canti", del 1988 "Utz".
Chatwin muore a Nizza nel 1989.
Per informazioni: www.premiochatwin.it