L'esposizione presenta le opere di due fotografi naturalisti friulani, Bruno Zuliani e Luciano Micelli.
Il primo è nato a Villejuif (Francia) nel 1961 ed è cresciuto a Forgaria nel Friuli (UD) ove risiede. Luciano invece è nato a Milano nel 1966 ed ora abita a Resia.I due dimostrano una grande sensibilità ambientale, le loro immagini infatti trasmettono il grande amore verso la natura e le montagne della loro terra.
In questi ultimi anni hanno riservato molto del proprio tempo alla frequentazione dell'ambiente alpino, evitando di proposito i sentieri più battuti. Tutto questo al fine di ricercare situazioni nuove e particolari, sfruttando le opportunità che la rispettosa esplorazione della natura può offrire.
Per questo hanno entrambi avuto la possibilità di partecipare a diverse mostre fotografiche ed innumerevoli proiezioni in multivisione.
A chi gli chiede il perché del suo impegno fotografico Zuliani ama rispondere: "Durante le mie uscite, vivo le giornate in montagna, dall'alba al tramonto, trascorrendo anche talvolta le notti all'addiaccio; questo mi offre l'opportunità di ricercare e catturare istanti e situazioni particolari, anche in orari inusuali, regalandomi emozioni nuove.
Cerco la solitudine poiché solo così riesco ad integrarmi nell'ambiente naturale che mi ospita ed è in questi momenti che divento parte della natura. Il mio istinto primordiale mi aiuta ad entrare in sintonia con la fauna del luogo e così mi è più facile avvicinarmi senza che gli osservati si accorgano della mia presenza; ciò mi permette di fermare con le immagini soggetti con espressioni spontanee, senza recare loro disturbo soprattutto nel periodo degli amori, quando è più facile avvicinarsi.
Con le fotografie vorrei trasmettere i sentimenti e le emozioni che provo in quell'attimo, le immagini evidenziano l'alternarsi delle stagioni scandito dal cambiamento di colori di cui la natura veste le montagne nei diversi periodi dell'anno.
È come in un teatro in cui, al cambio d'atto, cambiano gli scenari che fanno da sfondo alle vicende dei protagonisti."
Luciano, suo compagno di scatti, è parco di parole e preferisce sia la macchina fotografica ad esprimere le sue sensazioni. Solitamente si limita ad annuire e condividere le parole dell'amico, di cui è guida appassionata sui monti della Val Resia.
E proprio a questo straordinario territorio sono dedicate in particolare le immagini che resteranno esposte presso il Centro Visite del Parco fino all'8 agosto, tutti i giorni, con orario 9.00 - 13.00 e 14.00 - 17.00.