Si è svolta presso la sede del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica il 5 dicembre l'assemblea del Comitato italiano della IUCN. I lavori, anche in modalità da remoto, sono stati aperti dal contrammiraglio Francesco Tomas, direttore generale della Direzione Tutela della Biodiversità e del Mare. Tomas ha sottolineato la continuità della collaborazione con Federparchi per lo svolgimento delle attività del Comitato e l'importanza della partecipazione attiva di tutti i soggetti in particolare per quanto riguarda la parte scientifica.
Il vicepresidente Giampiero Sammuri ha quindi introdotto i lavori illustrando cinque proposte di attività: 1) percorso per l'istituzione e la gestione di una "italian red list unit" (ssc national species specialist group) operante a livello nazionale; 2) aggiornamento della lista delle specie minacciate presenti nei parchi nazionali italiani; 3) aggiornamento delle schede relative alle specie minacciate sul sito www.iucn.it; 4) green status of species; 5) red list iucn dei sirfidi italiani.
Sammuri si è poi soffermato sulla necessità di avere adeguate risorse sia umane che finanziarie per poter portare avanti le attività di IUCN Italia.
L'Assemblea è quindi proseguita in un clima costruttivo e di condivisione con una ampia e approfondita discussione su temi indicati; numerose anche le proposte di iniziative e attività aggiuntive da inserire nel programma delle attività. Molte le riflessioni sulla necessità di intervenire nei molteplici aspetti inerenti la tutela della biodiversità. A tal proposito si svolgeranno una serie di incontri specifici per organizzare e rendere operative le proposte messe in campo e valorizzare la disponibilità di figure di alto profilo scientifico per le attività di IUCN Italia.
Infine è stato infine illustrato il percorso verso prossimo congresso mondiale IUCN previsto nell'ottobre 2025 ad Abu Dhabi.