Aree protette del Po Piemontese

(06 Nov 24) La notizia di questi giorni è che la Regione Piemonte ha finanziato, nell'ambito Programma Regionale FESR 2021/2027, interventi di valorizzazione ambientale e incremento della biodiversità in località Piglione a Cavagnolo.

L'Ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese ha ottenuto quasi mezzo milione di euro per riqualificare la biodiversità di cica 30 ettari all'interno del Sito Natura 2000 IT1110019 - Baraccone (Confluenza Po-Dora Baltea). Il piano finanziario coprirà al 100% le spese per la realizzazione degli interventi. Il fine lavori è fissato per il 2027.

L'obiettivo principale è quello di incrementare la biodiversità, per il raggiungimento degli obiettivi di conservazione fissati per il Sito, relativamente agli habitat forestali e all'erpetofauna. Una quota di circa il 10% dei fondi è destinata a migliorare la fruibilità del parco, in accordo con il Comune di Cavagnolo e le associazioni locali.

Le principali attività incluse nel programma riguardano la rimozione degli infestanti, azione fondamentale per permettere alla flora nativa di riprendersi il proprio habitat e ristabilire l'equilibrio ecologico dell'area, la riforestazione e il ripristino della biodiversità, con la messa a dimora di specie vegetali autoctone. Questo contribuirà non solo a migliorare l'aspetto naturalistico dell'area, ma anche a favorire il ritorno e l'insediamento di numerose specie animali, la cui sopravvivenza dipende da quegli ecosistemi.

Fa parte del progetto anche la realizzazione di un pontile per la navigazione dolce che consentirà l'accesso alla lanca del Piglione, infrastruttura che renderà possibile l'organizzazione di escursioni in barca, attività ricreative e didattiche. Sorgerà dunque un altro "porto" sul Po, dopo quello storico di Casale Monferrato gestito dall'Ente Parco in collaborazione con le associazioni locali, quello di Chivasso, realizzato e recentemente inaugurato dall'Associazione Amici del Po di Chivasso e dal Comune in sponda sinistra del fiume.