Dopo aver attraversato il borgo medioevale di Pigna (240 m s.l.m.), si imbocca una vecchia mulattiera verso i ruderi della Chiesa di S. Antonio (428 m s.l.m.) e, proseguendo, verso il Santuario barocco della Madonna di Passoscio (627 m s.l.m.); in questa prima parte dell'itinerario gli uliveti lasciano il posto a una densa foresta, che si affaccia sulla piccola valle del rio Campali.
Il sentiero prosegue in costa lungo la valle del rio Muratone e, superando il ponte in pietra di Bausson (630 m s.l.m.), raggiunge il Passo Muratone (1156 m s.l.m.). L'itinerario prosegue sull'Alta Via dei Monti Liguri in direzione di Colle Scarassan (1220 m s.l.m.). Raggiunta la Sella di Gouta (1212 m s.l.m.) sulla SP69, si prosegue lungo la strada sterrata per tornare nel borgo di Pigna. Dalla Croce del Bossa (820 m s.l.m.) una ripida discesa riporta lungo il torrente Nervia.
La discesa regala ampie vedute sui borghi di Pigna e Castelvittorio. L'itinerario attraversa due Zone di Conservazione Speciale, M. Toraggio-M. Pietravecchia a nord-est di Colle Scarassan, e Gouta-Testa d'Alpe a ovest di Colle Scarassan.