Il Torrente Cervaro nasce dal Monte Le Felci (m 853 slm), nel
territorio del Comune di Monteleone di Puglia, poi attraversa
brevemente la provincia di Avellino per ritornare in quella di Foggia
fra Panni e Montaguto. Ha una lunghezza di km 93. Sfocia nel mar
Adriatico a nord di Zapponeta. Lungo le sponde vi sono maestosi
esemplari di salici e pioppi, soprattutto pioppi bianchi.
Il
torrente forma una grande ansa soprattutto in corrispondenza del Bosco
dell'incoronata e questo permette alle acque di rallentare il proprio
corso e di alimentare questo ecosistema. Il percorso attraversa un
tratto di bosco con querce maestose e si dirige verso il torrente
Cervaro che con le sue acque rende fertile il suolo. Lungo il torrente
si è formato un fitto bosco di salici e pioppi di dimensioni notevoli
che creano un ecosistema tipico degli corsi d'acqua: la foresta a
galleria. Il microclima diventa anch'esso nettamente diverso da quello
con clima arido che caratterizza il territorio circostante il Parco, la
pianura ormai priva di una copertura di alberi.