Parco Regionale dei Castelli Romani

365 giorni di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale

(Rocca di Papa, 04 Gen 14) Verifica delle attività svolte dai privati sia in ambito forestale sia in quello edilizio; recupero di esemplari di fauna selvatica feriti, vigilanza sul rispetto delle norme che regolano la circolazione fuori strada, cura del contenzioso amministrativo, acquisizione e accertamenti su segnalazioni fatte dai cittadini: sono queste le principali attività svolte dai Guardiaparco che, nel corso del 2013, hanno fatto registrare il maggior numero di interventi.
Presenza sul territorio, dunque, orientata a favorire il rispetto delle norme che regolano la vita quotidiana, e che permettono a tutti di condividere insieme le bellezze del paesaggio e dell'ambiente naturale per molti versi ancora intatto. I Guardiaparco sono stati impegnati, anche per il 2013, in interventi di controllo e, soprattutto, di informazione, supporto alla cultura del rispetto che sta alla base della convivenza, fra gli uomini e con il territorio.

"Il ruolo del Guardiaparco – spiega il direttore dell'Ente, Tommaso Mascherucci – è quello di contribuire alla costruzione di una identità ecologica, e ovviamente gli strumenti migliori per farlo non sono le sanzioni: per noi una multa, un sequestro, non sono segni di vittoria, ma di sconfitta. I Guardiaparco sono impegnati in un quotidiano lavoro di vicinanza al cittadino e agli altri attori istituzionali, con funzioni di guida, di informazione, di supporto. È in queste attività, non esprimibili in numeri, che sta tutto il valore di un lavoro che, ogni giorno, si lega con quello di tutti gli Uffici del Parco. Alcune delle attività di cui parliamo in relazione ai Guardiaparco, come la rimozione di rifiuti, non sono assegnate dalle leggi ai Parchi, bensì ad altri Enti, eppure anche nel 2013 abbiamo svolto interventi in tal senso, auspicando che ciascuno, fra gli Enti chiamati a gestire queste delicate problematiche, si prenda in carico responsabilmente i compiti che la legge assegna, in difesa del nostro territorio."
Particolare attenzione, inoltre, è stata riservata dai Guardiaparco all'educazione ambientale, con corsi di micologia e di riconoscimento delle erbe spontanee, alle lezioni in aula presso le scuole e allo svolgimento di visite guidate all'interno del programma di fruizione proposto dall'Ente Parco, nonché alle bonifiche di aree di particolare pregio naturalistico, con la rimozione dei rifiuti. Anche sul piano della ricerca l'opera dei Guardiaparco si è rivelata molto utile, come nel caso del censimento dei rapaci notturni realizzato dal Parco, Ente che, oltre ai tradizionali mezzi, dispone anche di un particolare servizio di vigilanza a cavallo.
"365 giorni di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale; un lavoro che i Guardiaparco svolgono con impegno" – commenta il commissario straordinario dell'Ente, Sandro Caracci – "grazie anche alla crescente sensibilità ed appoggio dei cittadini, cui sta a cuore la salute dell'area protetta."  "Tuttavia", conclude Caracci, "sarà necessario intensificare nel corso del 2014 il coinvolgimento di tutte le realtà istituzionali, associative e produttive del territorio affinché la tutela del bene ambientale e la sua fruizione sostenibile diventino sempre di più patrimonio comune".


Le attività dei Guardiaparco

Rilevazione e segnalazione ai Comuni di competenza di aree interessate da abbandono dei rifiuti
Indagini congiunte con altre forze di polizia
Attività di didattica ambientale (escursioni, progetti con le scuole ecc.)
Recupero di fauna selvatica ferita (affidata ai Centri di recupero accreditati)
Recupero carcasse di animali (consegnate all'Istituto Zooprofilattico di Ciampino per le analisi autoptiche se esemplari di fauna selvatica o alla ASL di riferimento per lo smaltimento in caso diverso)
Controllo raccolta funghi
Controllo licenze di pesca
Progetti di bonifica di siti oggetto di abbandono di rifiuti pericolosi (soprattutto eternit)
Organizzazione di corsi di micologia
Organizzazione di corsi per il riconoscimento di erbe spontanee
Collaborazione al piano antineve dei Comuni
Attività di prevenzione di incendi boschivi
Partecipazione al censimento dei rapaci notturni
Partecipazione al censimento del cinipide del castagno
Raccolta e verifica delle segnalazioni dei cittadini
Assistenza alla viabilità (in particolari condizioni di pericolo o criticità)
Servizio di vigilanza a cavallo
Sequestri e notifica di atti giudiziari
Sanzioni amministrative e Ufficio contenzioso