(Rocca di Papa, 14 Apr 15) Va avanti l'attività di sostegno ai cittadini che hanno subito danni provocati dalla fauna selvatica: il Parco assegna le recinzioni a coloro che, avendone titolo, fanno richiesta all'Ente.
Le recinzioni elettrificate a basso voltaggio sono fornite dal Parco gratuitamente, in comodato d'uso per cinque anni rinnovabili, con lo scopo prioritario di preservare i fondi agricoli; nell'assegnazione delle recinzioni costituisce criterio di preferenza l'avere come principale fonte di reddito l'attività agricola.
Il Parco ha inviato in questi giorni un questionario a tutti coloro che hanno ottenuto la concessione in comodato delle recinzioni, per valutare l'efficacia delle stesse: dai primi dati raccolti emerge il risultato assolutamente positivo, per cui le recinzioni eliminano, di fatto, i danni derivanti dalla presenza dei cinghiali.
Le recinzioni elettrificate a basso voltaggio trasmettono una leggera scarica elettrica al contatto, non pericolosa per l'uomo e per gli animali, che ha l'unico fine di spaventare e allontanare i cinghiali, l'elettricità è fornita da una batteria collegata all'impianto. Questo intervento fa parte di un sistema di azioni che il Servizio Tutela Ambientale Flora e Fauna sta portando avanti, e che prevede un combinato di misure orientate a una gestione sostenibile della presenza dei cinghiali nei Castelli Romani.
Per saperne di più, e per avere consigli e indicazioni utili alla pacifica convivenza con i cinghiali, si può contattare l'Ufficio Tutela Ambientale Flora e Fauna del Parco (dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,00; email naturalisti@parcocastelliromani.it).