Parco Naturale del Fiume Sile

a cura di Tiziano Spigariol, Olmo Spigariol e Italo Soldati

(13 Ago 10) IL PROGETTO

Come molti ricorderanno, lo scorso anno – tra il 7 d l'11 ottobre 2009, la Congrega del Tabaro – associazione che ha l'obiettivo di far conoscere e valorizzare le tradizioni venete, -  ha organizzato la risalita del fiume Sile con pantana e pertica, dalle foci di Jesolo all'Oasi di Cervara, con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso della Coldiretti Veneto e di tutti i Comuni rivieraschi.
In quella storica impresa, Tiziano Spigariol, Presidente della Congrega del Tabaro, assieme al figlio Olmo ed a Italo Soldati, oltre a dar prova di solida abilità sportiva hanno creato un evento che ha valorizzato il nostro fiume, ha fatto conoscere il Parco del fiume Sile e l'Oasi di Cervara, ha fatto comprendere l'importanza storica della navigazione fluviale, ha messo nella giusta luce un umile e faticoso mestiere, ha dato pregio ad una delle nostre più antiche tradizioni che stanno – purtroppo - scomparendo, ha creato momenti di aggregazione e di festa, con assaggi di frittura del pesce d'acqua dolce, mai abbastanza apprezzato.
Lo scorso anno, in occasione dell'arrivo all'Oasi di Cervara, il Comune di Vedelago ha lanciato ai tre "barcaioli" una sfida: risalire il Sile nell'ultimo tratto dall'Oasi di Cervara alle sorgenti di Vedelago.
Tiziano Spigariol in quel frangente, un po' stanco, per la fatica appena conclusa,  ma sempre indomito, ha accolto la sfida ed il giorno 28 agosto 2010 tenterà l'impresa di risalire il fiume Sile assieme al figlio Olmo ed all'amico Italo Soldati, in uno dei suoi tratti più suggestivi ma più difficili, visto che tra Vedelago e Morgano la corrente è abbastanza forte ed andar contro corrente non è facile.
In questo tratto, peraltro l'ambiente naturale e quello agricolo sono molto suggestivi, con paesaggi incontaminati o   appena condizionati da attività agricole e zootecniche. I tre barcaioli passeranno per un vecchio mulino e per un allevamento di pesci di acqua dolce, passeranno tra campi di mais e pioppeti, fino a giungere ad un ambiente unico nel suo genere: le risorgive del fiume Sile.
Qualche difficoltà è data anche dal passaggio sotto i ponti che non sono più pensati per la navigazione ma solo per la circolazione stradale. Anche l'ultimo tratto, proprio vicino alle sorgenti, il percorso fluviale è ostacolato da rami e da alberi e non sarà agevole arrivare fino al Fontanasso de la Coa Longa.
Si tratta dunque di un evento singolare ed anzi unico nel suo genere, dal momento che la navigazione fluviale in questo tratto sembra sparita da tempo, mentre una volta era una normale via di comunicazione.
Visti i tempi che corrono, non si tratta di fare grandi eventi ma un po' di comunicazione ed un minimo di accoglienza e di festa ai tre barcaioli ed alla loro storica impresa: sarà un momento di aggregazione e di valorizzazione di una tradizione che ormai si sta sparendo dal nostro immaginario collettivo. Sarà stampata una cartolina con l'immagine di una famiglia (famiglia Luigi Botter) del 1954, che naviga lungo il Sile con pantana e pertica e sarà emesso uno speciale annullo postale.

PROGRAMMA

Sabato 28 agosto 2010

• Ore 7,50 Partenza dall'Oasi di Cervara di Santa Cristina - Quinto di Treviso
• Ore 9 Transito a Morgano, con sosta e accoglienza
• Ore 17,30 Arrivo al Fontanasso de la Coa Longa di Casacorba di Vedelago
• Festa di benvenuto con un concerto del Coro Valcanzoi con  Claudio Cecchetto alla fisarmonica
• Rinfresco con Prosecco, formaggi tipici, pane e frittura di pesce d'acqua dolce
  

Patrocinio: Comune di Vedelago- Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile
in collaborazione con
Teatro dei Sapori - Castelfranco Veneto
Troticoltura Santa Cristina di Francesco Bresciani
Quinto di Treviso
Latterie Trevigiane - Forno di Casa Basso – Vedelago
Azienda Vitivinicola Manera – Castelfranco Veneto 

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