L'origine del nome
Il nome Casatella non ha origine, come si potrebbe pensare, dal latino Caseus, ovvero formaggio, ma da "casa" quale luogo di relazione per la famiglia di campagna di un tempo, composta da molte persone, ma con un punto di riferimento centrale, la mamma, la "donna di casa".
Nella famiglia contadina del Trevigiano, infatti, il lavoro della produzione del formaggio era solitamente demandato alle donne, che con grande cura riuscivano a ricavare, dalle limitate disponibilità alimentari, semplici e prelibate pietanze per l'intera famiglia. E non faceva eccezione ciò che sapevano ricavare dal latte, appunto cibi semplici ma deliziosi come la Casatella.
Così in origine era chiamato "Casada", termine veneto che indicava proprio il fatto che era preparato in "Casa". A conferma di ciò, ancor oggi in dialetto trevigiano è detto "de casada" un qualsivoglia prodotto, pane, salume, polenta o quant'altro ottenuto in ambito familiare e come tale considerato genuino e salutare. Da "Casada" si è giunti a "Casata", che diventerà poi "Casatela".