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Un'estate tra ricerca e biodiversita' al Parco fluviale Gesso e Stura

(Cuneo, 29 Lug 13) Si arricchisce la biodiversità del Parco fluviale Gesso e Stura e si allarga la famiglia dell'area naturale protetta piemontese, che lo scorso febbraio ha compiuto sei anni.

Buone notizie arrivano infatti dai ricercatori del Parco, che hanno scovato una nuova specie di libellula nei laghetti della zona del mulino di S. Anselmo, a Sant'Albano Stura: si tratta della Coenagrion caerulescens, damigella azzurra e nera, che si sta espandendo verso nord in seguito al riscaldamento di questi anni. Non troppo diffusa, è comune solo in alcune zone, come nel sud-est della Francia. Nel Parco si trova in una popolazione localizzata, ma abbastanza numerosa, concentrata nella zona d'acqua vicino al mulino di S. Anselmo.

Più a valle, nella zona dei laghi di S. Anna, appena 780 m fuori dal Parco, è stata avvistata inoltre una Coenagrion mercuriale. Anche questa è una damigella azzurra e nera - in estinzione in Germania - di cui si hanno pochissime segnalazioni nel cuneese, in quanto specie mai comune al nord, anzi piuttosto localizzata, e più diffusa al centro-sud Italia. La larva vive solo in acque correnti ed è la più rara fra le libellule trovate nel Parco o nelle immediate vicinanze.

C'è poi la Eritromma viridulum: anche questa una damigella azzurra e nera, con il maschio che si distingue per gli occhi di un bel rosso acceso. Ama il caldo e per questo si trova sempre più a nord con l'aumento delle temperature. Non comune, è stata trovata in una popolazione abbastanza numerosa al lago di S. Anna, appena fuori dai confini del Parco.

Quindi, con i ritrovamenti delle nuove specie da parte del ricercatore Massimo Pettavino, le libellule del Parco salgono a 37, contando anche la Coenagrion mercuriale e la Eritromma viridulum, avvistate come già detto al lago di S. Anna, a 780 m fuori dal confine del Parco fluviale, ma già in "ZPS", le zone di protezione speciale previste dalla Rete Natura 2000.

Tutte le nuove specie ritrovate vivono tradizionalmente nell'Italia peninsulare, ma l'aumento delle temperature le ha evidentemente spinte più a nord, facendole arrivare fino al Parco fluviale. Il clima sta cambiando e anche questi avvistamenti ne sono un segnale.

Inoltre, la scorsa settimana, il Parco fluviale Gesso e Stura e la sua Casa del Fiume hanno ricevuto la visita di un gruppo di ricercatori provenienti da due università americane, la Virginia University e l'Amherst College, in Massachusetts. Si tratta dei capofila di un progetto americano, finanziato dalla Fondazione Nazionale delle Scienze, che ha coinvolto il Parco naturale del Marguareis, per sviluppare alcuni aspetti di una campagna di ricerca sull'impatto di un'infezione causata da un fungo ad alcune piante.

Per questo i ricercatori americani sono ospiti del Parco del Marguareis ogni anno, per circa un mese in estate, e monitorano le aree di studio che si trovano in quota, vicino al Rifugio Garelli. Durante la loro permanenza, esplorano anche altre zone del cuneese e quest'anno hanno fatto tappa al Parco fluviale, sempre per la medesima finalità di studio: analizzare un fungo patogeno che provoca una sorta di malattia venerea (che sterilizza i fiori impedendo di essere impollinati, di fruttificare e quindi di disseminare) che colpisce alcune specie di garofani e di silene e altre appartenenti alla famiglia delle Cariofillacee. Uno studio importante perché potrebbe servire come modello per conoscere il comportamento e scoprire nuove strategie per la cura di altre malattie infettive (anche del genere umano).

Intanto, anche in agosto, continuano gli appuntamenti con l'Estate al Parco.

Mercoledì 31 luglio è in programma il primo dei tre laboratori "Collezione Natura – Piccoli Naturalisti crescono!": giochi-laboratori pensati per bambini dai 5 agli 11 anni, per scoprire i diversi abitanti del Parco, iniziare a riconoscerli, ma, soprattutto, imparare a rispettarli. Mercoledì si parte con la puntata dedicata alle piante, per continuare venerdì 2 agosto con gli insetti e venerdì 9 agosto con le rocce. Tutti e tre i laboratori si tengono alla Casa del Fiume, in via Porta Mondovì 11/a a Cuneo, dalle 17 alle 19. Iscrizione obbligatoria, partecipazione a pagamento: 3 euro a bambino.

Giovedì 7 agosto, sempre alla Casa del Fiume, è la volta di "Tracce della Preistoria", un laboratorio creativo per bambini tra gli 8 e i 12 anni. Iscrizione obbligatoria, quota di iscrizione 3 euro a bambino.

Per gli amanti della bicicletta, giovedì 8 agosto torna In bici a veder le stelle, un'escursione notturna, con partenza alle 20.30, lungo la pista del Gesso. Arrivo in una zona del Parco senza inquinamento luminoso per imparare a osservare il cielo stellato, quest'anno proprio a ridosso della notte di San Lorenzo, con l'aiuto di un esperto. Ritorno sempre in bicicletta.

Sempre giovedì 8 a Roccasparvera è in programma il primo appuntamento del Teatro d'Estate, con "La Gabbianella e il Gatto" presso la Cappella di San Rocco, mentre venerdì 9 l'Oasi naturalistica "La Madonnina" di Sant'Albano Stura propone Garzette e Stelle Cadenti.

Giovedì 22 agosto ultima serata di "Luna di miele": alle ore 21 un "porte aperte" all'apiario della Casa del Fiume, tutto dedicato a chi voglia provare a sbirciare nella casetta delle api, con l'aiuto di un occhio tecnologico.

Sabato 24 agosto la Casa del Fiume torna a trasformarsi nella "Casa del Rio", per una serata danzante dedicata al tango argentino, con una milonga con inizio alle 22.

Infine, per tutto il periodo estivo, il Parco fluviale è animato dalle iniziative del polo canoistico Le Basse Nonosoloacqua, tra corsi di canoa, arrampicata, beach volley, musica dal vivo, buona cucina e tanto altro, del Nuvolari, dove è allestito un punto informativo del Parco, della piscina di Cuneo e dei campi comunali del Tennis Park.

A chiudere agosto e le attività estive del Parco torna la tradizionale Bat Night, giunta alla sua ottava edizione.

Per scoprire tutti gli appuntamenti è possibile consultare il programma dettagliato sul sito http://www.parcofluvialegessostura.it/, contattare la segreteria del Parco (tel. 0171.444.501 parcofluviale@comune.cuneo.it) o visitare la sua pagina Facebook. Sul sito del Parco è scaricabile il pdf del depliant con tutte le iniziative dell'Estate al Parco, che, così come il manifesto affisso per la città, ha una grafica d'eccezione: l'immagine è infatti tratta dalla decorazione eseguita su un'arnia da una delle tante classi partecipanti alle uscite didattiche nel Parco, in occasione di un'attività all'apiario della Casa del Fiume.
Coenagrion caerulescens_foto Massimo Pettavino
Coenagrion caerulescens_foto Massimo Pettavino
Coenagrion mercuriale_foto Massimo Pettavino
Coenagrion mercuriale_foto Massimo Pettavino
I ricercatori del Massachusetts e i colleghi del Parco del Marguareis
I ricercatori del Massachusetts e i colleghi del Parco del Marguareis
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