Ghiacciaia di Salbertrand
Dopo un'impegnativa campagna di restauri, torna a vivere la Ghiacciaia ottocentesca
(12 Mar 10) Con grande successo di pubblico, si è svolta sabato 28 febbraio 2010, l'inaugurazione della Ghiacciaia ottocentesca che dal 1996 è inserita nel percorso ecomuseale dell'Ecomuseo Colombano Romean.
Dopo aver costituito per mezzo secolo un'importante risorsa economica, il sito è stato abbandonato per decenni. Oggi è ritornato a vivere per merito di chi, in questi ultimi anni ha creduto nell'Ecomuseo e nel suo valore per l'intera Comunità.
Nell'autunno 2008 sono stati avviati gli interventi per il recupero conservativo del fabbricato. Il progetto è stato realizzato dall'Architetto Mario Vallory di Oulx che si è pure occupato della direzione dei lavori; l'esecuzione degli interventi è stata affidata alla ditta F.lli Macrì di Salassa Canavese. La prima fase operativa ha riguardato il consolidamento statico delle strutture esistenti, l'impermeabilizzazione delle murature ed il rifacimento della volta in pietra addossata alla facciata anteriore dell'edificio, completamente crollata, che in passato, delimitata da due portoni in legno, aveva costituito un efficiente ingresso a bussola per garantire il mantenimento del freddo nella ghiacciaia e la protezione dalla pioggia dei carrettieri. Sono inoltre stati realizzati un sistema di areazione meccanica per la deumidificazione del locale, l'impianto per l'illuminazione interna ed esterna, la pavimentazione, intonacature e rifiniture varie, oltre alla sistemazione dell'area esterna con steccati in legno di protezione, per predisporre l'ambiente ad una futura fruizione museale. I lavori sono terminati nell'ottobre 2009. Per il prossimo futuro si prevede l'allestimento di un nuovo spazio ecomuseale dedicato alla "fabbrica del ghiaccio", alla locale attività mineraria e ai lavori del bosco.
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