La pianura veronese è delimitata a nord dai Monti Lessini, distretto caseario di antichissime tradizioni, le cui origini risalgono ai primi insediamenti Cimbri del XIII sec. Il Monte Veronese, che dal 1992 ha ottenuto la DOP, è un formaggio a pasta semicotta, prodotto da latte vaccino intero per il tipo fresco, o parzialmente scremato per lo stagionato. Il primo è un formaggio da tavola a pasta bianca, di sapore dolce, pronto al consumo dopo tre mesi dalla lavorazione; il secondo, definito "d'allevo", stagiona sei mesi, ha occhiatura più marcata e consistenza più adatta alla scaglia, sapore più intenso e tendente al piccante. Il nome è da ricondursi più all'origine dialettale di "monta" (mungitura) che non a "monte" (montagna). In seguito, però, fu accettata questa seconda interpretazione con l'aggiunta della dizione "veronese" per meglio distinguerlo da altre produzioni.