(Mantova, 22 Ott 24) La Comunità del Parco del Mincio ha approvato all'unanimità il progetto esecutivo di realizzazione di un bacino di sedimentazione e filtrazione nella parte terminale del Canale Goldone, previsto dal Parco del Mincio nell'ambito del programma di azione del Contratto di Fiume e finanziato attraverso il bando regionale "Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri", per un importo complessivo di € 482.598,65.
Tra i principali affluenti di destra del fiume Mincio, il canale Caldone, conosciuto localmente con il nome di Goldone, presenta una qualità delle acque fortemente degradata dall'accumulo di sostanze organiche e trasporto solido che, immettendosi nella Riserva naturale Valli del Mincio, ne compromettono la qualità ambientale.
Situata nel comune di Rodigo, l'opera sarà realizzata su un'area acquistata dal Parco del Mincio e prevede la creazione di un ecosistema filtro esteso 10.000 metri quadrati, con funzioni di fitodepurazione, affinamento acque e abbattimento dei solidi sospesi. L'inizio lavori è in programma tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre. "Analogamente a quanto fatto per l'Osone e alla luce del principio solidaristico che il Parco applica nella gestione delle spese" ha annunciato il Presidente Maurizio Pellizzer "intendiamo sensibilizzare i comuni fuori Parco, attraversati dal Goldone, in previsione dei maggiori costi che l'ente dovrà affrontare per la raccolta e lo smaltimento degli scarti intercettati dal sistema filtro prima che raggiungano le Valli".
Con il trasferimento delle risorse in parte corrente e in conto capitale, entra nel vivo il progetto di ampliamento e conservazione delle zone umide presenti nella riserva naturale Valli del Mincio mediante l'acquisto di aree agricole di proprietà privata, inserite nel sistema vallivo, da destinare a uso pubblico. L'intervento si inquadra nell'accordo siglato tra Regione Lombardia e Parco del Mincio, finalizzato a integrare le superfici soggette a interventi di tutela degli ecosistemi e di miglioramento della circolazione idrica, anche attraverso la valorizzazione del ruolo degli agricoltori mediante pratiche tradizionali e consolidate di gestione attiva, per un investimento triennale pari a 1,5 milioni di euro. Nel dettaglio, a valere sul triennio 2024-2026 viene operato un trasferimento di 600.000,00 euro in parte corrente per la realizzazione di interventi di sfalcio di canneti, cariceti e molinieti con raccolta e asporto della biomassa, al fine di conservare habitat di interesse comunitario, e per interventi di pulizia e manutenzione dei canali per consentire il regolare deflusso delle acque. Ulteriori 900.000,00 euro vengono assegnati in conto capitale nel triennio 2024-2027 per l'acquisto di aree private e la realizzazione di interventi di miglioramento ambientale: il bando per l'acquisizione delle aree è già stato pubblicato e i proprietari interessati possono presentare domanda entro il 31 ottobre.
Aumentano le partecipazioni del Parco a progetti di valenza europea. La Comunità ha approvato la variazione di bilancio conseguente all'assegnazione delle risorse legate al progetto europeo "iCOSHELLs - innovative CO-creation for Soil Health in Living Labs", che coinvolge il Parco del Mincio in un intervento sperimentale incentrato sulla trasformazione dei residui derivanti dallo sfalcio del fior di loto in hydrochar, sostanza carboniosa utilizzabile come ammendante agricolo per terreni. L'investimento è pari a 139.676,50 euro.
Si intitola ADRISKY il progetto europeo Interreg IPA Adrion 21-27 a cui il Parco del Mincio concorre nell'ambito di un partenariato internazionale coordinato dal Centro di Sviluppo Murska Sobota (Slovenia), finalizzato alla mitigazione dell'inquinamento luminoso per la conservazione della biodiversità e degli habitat notturni nella regione Adriatico Ionica. Il progetto, della durata di 36 mesi, consiste nell'elaborazione di Piani di Azione Territoriale e di azioni pilota allo scopo di mitigare la luminosità notturna e preservare gli habitat notturni, mediante il coinvolgimento dei principali portatori di interesse. Il finanziamento ottenuto, recepito con variazione di bilancio, ammonta a € 211.680,00.