Mantova, che nelle acque del fiume Mincio ebbe fin dalle origini la sua principale difesa, dal XIII secolo fu ulteriormente protetta dal cosiddetto Serraglio, un'ampia estensione di territorio compresa fra il lago Superiore, i corsi dei fiumi Mincio e Po e i canali Osone Nuovo e Fossaviva, regolata da un complesso sistema di chiaviche, fossati e torri, che, in caso di estrema necessità, poteva essere inondata dalle acque del Mincio e del Po, in modo da cingere la città di Mantova di un'ulteriore difesa alle spalle del lago Paiolo. Prezioso baluardo naturale e straordinaria dimostrazione di come l'acqua potesse costituire un insostituibile elemento di difesa, il Serraglio fu protagonista d'ogni guerra nella storia mantovana.
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