Come quasi tutti i fiumi anche il Mincio segnò per secoli il confine naturale di importanti possedimenti: dall'altomedioevo all'età feudale, dall'età comunale a quella delle Signorie, questo territorio ubertoso per l'economia e strategico per la politica militare è sempre stato terra di contesa, soprattutto nell'alto mantovano, e il paesaggio è stato via via caratterizzato da nuovi castelli o fortificazioni che occupavano sommità o luoghi chiave. La presenza infatti di importanti assi viari piuttosto che di un sistema fluviale - lacustre (Garda, Mincio, Po) eccezionale, fecero del mantovano un luogo cerniera ambito dai potenti locali. I Castelli arrivati fino a noi possono essere così attribuiti per impianto: