Caratteristiche: Dolce a forma di ciambella, del diametro di circa 20 cm. Morbido e di colore miele.
Preparazione: Impasto di farina tipo "00", acqua, zucchero, uova, semi di anice, margarina vegetale, lievito di birra, miele e aromi naturali. Oggi tale impasto viene fatto in una impastatrice da produttori artigiani. All'uscita dall'impastatrice il composto viene lavorata a mano dandogli la forma a ciambella e lasciato lievitare per 2 ore in una teglia. Al termine viene cotto in forno a 190°C per 20 minuti.
Zona di produzione: Brugnato in Val di Vara
Curiosità: Il canestrello di Brugnato, morbido e dorato, differisce dai classici canestrelli non per la forma sempre a ciambella ma per le dimensioni e per gli ingredienti tra cui il miele e i semi dell'anice che gli donano un gusto del tutto particolare che è il vanto di questo antichissimo centro, citato con il titolo di città già nel lontano 999, come attesta un diploma imperiale.
«Primo paese del fondovalle: Borghetto Vara, frazione di Brugnato. Improvvisamente pensai ai canestrelli. I canestrelli di Brugnato: grosse morbide, semplicissime ciambelle dolci, ma dolci con deliziosa moderazione, e appena profumate di anici. Mi accorsi che quello che volevo era naturalmente riassarggiarle subito.» Così Mario Soldati in Regione regina ricorda e descrive questo dolce.