(29 Luglio 2010) L'assessore alle Politiche del Territorio e alla Tutela Ambientale della
Provincia di Roma, Michele Civita, ha presentato nel corso di un seminario organizzato in collaborazione con la CNA, le novità del
Bando Caldaie 2010 alla presenza del sindaco di Ciampino Walter Perandini presso la sala consiliare del Comune. L'assessore ha spiegato che le principali novità del Bando caldaie -giunto alla sua terza edizione- "riguardano la possibilità di accesso al contributo provinciale per la sostituzione delle caldaie anche per i singoli utenti con reddito familiare massimo di 40.000 euro l'anno e residenti in comuni fino a 40.000 abitanti". Per quanto riguarda la sostituzione delle caldaie Civita ha detto che "il finanziamento riguarda le caldaie che abbiano almeno 10 anni e siano in regola con la manutenzione per il biennio precedente". Civita ha inoltre precisato le differenze con gli anni scorsi "il bando caldaie 2010 prevede la copertura delle spese per singoli utenti fino all'80% dell'importo per un massimo di 800 euro, che negli anni precedenti era di 500 euro. E per impianti condominiali sempre per l'80% delle spese fino ad un massimo di 2.500 euro". "Il contributo provinciale -ha sottolineato l'assessore- è finalizzato all'installazione di caldaie ad alto rendimento energetico e a basso livello di emissioni inquinanti''. ''Il nostro impegno per la
tutela dell'ambiente e per la diminuzione di emissioni atmosferiche -ha aggiunto Civita- deriva dall'analisi delle maggiori criticità ambientali presenti nei grandi e piccoli centri abitati, dove il riscaldamento domestico rappresenta uno dei principali fattori di allarme per la salute pubblica". L'assessore ha richiamato anche l'attenzione sulla responsabilità di Comuni e Provincie i quali "sono chiamati, sulla base degli indirizzi regionali, ad intensificare i controlli sulle emissioni degli impianti termici civili e degli impianti industriali in base alle loro rispettive competenze''. ''L'amministrazione provinciale -ha aggiunto Civita- effettua con regolarità il controllo sul rendimento energetico degli impianti termici nei comuni fino a 40.000 abitanti con la doppia finalità di tutelare l'ambiente e la salute, oltre che di migliorare la sicurezza degli impianti termici -ed ha concluso- solo nel 2008 abbiamo effettuato circa 10.000 controlli per garantire la sicurezza dei cittadini''.
Fonte: Adnkronos