(Pescasseroli, 04 Dic 24) Il 26 novembre pomeriggio, presso la sala del Centro Visita di Pescasseroli, si è svolto il I° Forum della CETS dopo il secondo rinnovo della carta, (2023-2028), avvenuto con la consegna del certificato al Presidente del Parco Giovanni Cannata e al Presidente della Comunità del Parco Antonio Di Santo, a Bruxelles, il 19 novembre 2024. Sono passati circa 13 anni dal giorno in cui il Parco ottenne la prima volta la certificazione nel 2011.
L'incontro aveva l'obiettivo di informare i partecipanti della CETS in merito alle osservazioni contenute nel dossier che il Dott. Paulo Castro, valutatore di Europarc, ha redatto, a giugno, proprio ai fini del rinnovo.
Durante l'incontro è stato possibile ripercorrere il lavoro dei tavoli svolto lo scorso anno per il rinnovo di Fase I, più i lavori che hanno portato alla preparazione condivisa dei pacchetti turistici da presentare per ottenere anche la certificazione di Fase III della Carta. L'intervento di Luca Lieti, di Agenda 21, ha ripercorso le tappe e raccontato anche le impressioni dei Tour Operator nazionali ed europei che hanno partecipato.
Con la consegna dei certificati ai due Tour Operator del territorio, Ecotur e Wildlife Adventures, da parte del Presidente del Parco, si è di fatto conclusa anche la fase III, cioè quella con cui si chiude il cerchio di una filiera turistica territoriale, condivisa e di qualità. Con particolare soddisfazione, è stato riportato come l'esperimento della creazione dei primi due pacchetti turistici stia già cominciando a dare i suoi frutti, dal momento che alcuni dei tour operator esterni al Parco, venuti a giugno 2024 a testare i percorsi, hanno già inseritonei loro cataloghi il pacchetto. Ovviamente questo è solo l'inizio: nel 2025 si lavorerà, tutti insieme, per creare altri pacchetti anche su ambiti e versanti che non è stato possibile incorporare nei primi due. A seguire sono stati presentati da Glauco Mantegari, di Motion Analytica, anche i risultati dell'indagine fatta con i BIG DATA sui flussi turistici negli anni 2019-2022.
Quando abbiamo iniziato con la CETS, nel lontano 2010 gli operatori aderenti erano 25, quest'anno con il rinnovo siamo arrivati a 77 operatori turistici che hanno creduto e continuano a credere in questo strumento di partecipazione attiva per un turismo di qualità che coniuga la conservazione della Natura con le attività sostenibili delle comunità che vivono nel Parco. La CETS è un processo inclusivo perché permette a ogni operatore turistico, Comune o Associazione di entrare anche durante i cinque anni di implementazione del Piano d'Azione. Quindi coloro che non sono riusciti, per qualche motivo, a partecipare ai tavoli di lavoro possono venire al forum di inizio anno prossimo (2025) per comprendere come funziona il processo e iniziare a predisporre un'azione da realizzarsi nell'arco di validità del Piano d'Azione (2023-2028).
Il verificatore di Europarc, Paulo Castro, che venne la prima volta nel 2011, ed è tornato nel 2024 ha scritto nel dossier che siamo cresciuti non solo di numero ma anche di cultura della sostenibilità e soprattutto che oggi, gli aderenti alla CETS, si sentono parte attiva della grande Comunità del Parco rispettando mission e obiettivi. Un ottimo risultato che ci riempie di gioia e che ci servirà da motore per fare sempre meglio e per continuare a crescere in termini di consapevolezza. Grazie infinite a tutti voi!