Già nel Settecento ad Alvito si produceva un torrone morbido, fatto con pasta di mandorle, canditi e glassa bianca. Dagli inizi del Novecento la tradizione è stata rinnovata moltiplicando la gamma dei prodotti, spesso proposti nel formato ridotto del torroncino.
La base è una pasta reale, cioè un composto omogeneo ottenuto macinando mandorle, zucchero e acqua, poi cotto a bagnomaria, raffinato e tagliato nelle dimensioni volute. I torroncini sono poi ricoperti di cioccolato fondente o al latte o glassa di zucchero fondente.