(Portoferraio, 24 Nov 22) La Riserva della Biosfera MAB UNESCO Isole di Toscana compie 20 anni e il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha deciso di dedicarle il Calendario 2023.
Non è stato facile scegliere le immagini per il calendario, tra tanta ricchezza di eccellenze di questo territorio, ed esprimere, attraverso le foto, l'intento per cui tutte le Riserve di Biosfera sono state create ossia ispirare un futuro positivo mettendo in relazione natura e persone.
Il calendario è un altro piccolo strumento, insieme ai progetti e alle azioni della Riserva (www.isoleditoscanamabunesco.it/materiali-e-link/) per divulgarne il valore e per assicurare un sempre maggiore coinvolgimento delle comunità locali, affinché tutti coloro che vivono e lavorano nelle isole si avvicinino alla Riserva di Biosfera e diventino testimonial consapevoli del vivere le isole in tutte le stagioni, incrementando la cultura dell'accoglienza, favorendo un forte legame con l'ambiente che ci circonda, sviluppando soluzioni eco-compatibili, migliorando la fruibilità e la mobilità, in sintesi promuovendo lo sviluppo sostenibile.
Ecco i titoli e gli autori (che ringraziamo) delle foto inserite nel Calendario 2023:
La Riserva della Biosfera Isole di Toscana, gestita dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, è stata riconosciuta nel 2003, nell'ambito del Programma MAB UNESCO. Essa comprende le sette isole (Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri) e un'ampia porzione di mare che le circonda, coinvolgendo complessivamente 10 Comuni (Campo nell'Elba; Capoliveri; Capraia Isola; Isola del Giglio; Livorno; Marciana; Marciana Marina; Porto Azzurro; Portoferraio; Rio) e complessivamente 1.079.540 ha. Il riconoscimento vuol dare valore alla grande diversità biologica, geologica, storica e culturale rappresentativa della regione mediterranea per connetterli alla principale attività economica che è legata al turismo, ancora prevalentemente balneare, ma sempre più esperienziale e connesso alla conoscenza della natura. Altre attività economiche sono l'agricoltura e la pesca (con una gastronomia tipica ricca e genuina) seppur con un impatto minore a livello ambientale e socio-economico rispetto al turismo e ad esso fortemente connesse.