(Feltre, 11 Gen 11) Il nuovo anno si apre per il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi con due importanti appuntamenti: la riunione della Comunità del Parco per l'approvazione del bilancio di previsione 2011 e il tradizionale incontro degli operatori del circuito "Carta Qualità".
La seduta della Comunità del Parco è fissata per giovedì 13 gennaio, alle ore 15.30, presso la sede della Comunità Montana Feltrina, a Feltre.
All'ordine del giorno c'è l'approvazione del bilancio di previsione 2011, sul quale è obbligatorio acquisire il parere della Comunità del Parco, che riunisce tutti gli amministratori il cui territorio è inserito, almeno parzialmente, nell'area protetta ed è quindi composta, per il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, dai Sindaci dei 15 Comuni, dai 5 Presidenti delle Comunità Montane, dal Presidente della Provincia di Belluno e da quello della Regione Veneto.
A bilancio il contributo ordinario del Ministero dell'Ambiente al Parco, per il 2011, è fissato in 1.246.260 €, con una riduzione del 10% rispetto al finanziamento del 2010.
Tra i progetti più significativi in programma per il nuovo anno ci sono la realizzazione di un nuovo punto informazioni a Pian d'Avena e l'avvio di importanti progetti di promozione, comunicazione e valorizzazione turistica del territorio protetto, realizzati grazie al cofinanziamento della Fondazione Cariverona e della Regione del Veneto, attraverso il Piano di Sviluppo Rurale.
"Nonostante la riduzione del contributo ordinario statale – ha dichiarato il Direttore del Parco, Nino Martino – nel 2011 riusciremo, grazie alla capacità del Parco di reperire fonti di cofinanziamento presso realtà pubbliche e private, ad avviare e completare importanti interventi di promozione del nostro territorio".
Sempre giovedì prossimo, alle ore 18.00. al Museo etnografico di Serravella, è previsto il tradizionale incontro annuale degli operatori che aderiscono al circuito "Carta Qualità" del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Le aziende che hanno ottenuto il logo del Parco, tutte operanti nei 15 Comuni del Parco, sono oltre 250: si tratta di aziende agricole ed agroalimentari, imprese artigianali, attività di servizio turistico (Bed & Breakfast, agriturismo, affittacamere, alberghi, campeggi), ristoranti ed esercizi commerciali.
Per poter entrare nel circuito "Carta Qualità" le aziende sottoscrivono dei disciplinari tecnici, redatti dal Parco, che stabiliscono i criteri minimi di qualità del servizio o del prodotto offerto, che deve essere ottenuto nel rispetto dell'ambiente. Chi entra nel circuito usufruisce delle attività promozionali curate dal Parco.
L'annuale incontro tra gli operatori è ormai diventato un appuntamento tradizionale, organizzato dal Parco per ascoltare le opinioni degli imprenditori sulle attività promozionali realizzate, raccogliere i loro suggerimenti per migliorare il sistema, presentare i programmi di attività per il nuovo anno.
"Il circuito Carta Qualità – ha dichiarato il Presidente del Parco, Benedetto Fiori – è uno dei nostri progetti più importanti nell'ambito delle attività di promozione socio-economica dell'area. Il necessario corollario alle attività istituzionali di tutela e conservazione delle risorse naturali. La crescita registrata dal circuito in questi anni testimonia del progressivo coinvolgimento delle realtà economiche locali alle attività del Parco, necessaria premessa per un sempre maggior consolidamento del rapporto tra le popolazioni residenti e l'Ente incaricato di gestire l'area protetta".