(Feltre, 07 Feb 11) Vedo la' fuori al buio la montagna che brucia. Oggi una mano idiota, consapevole o solo distratta, ha dato fuoco al monte san Mauro. Nonostante quello che i forestali stanno facendo, la difficoltà di operare in montagne acclivi come le nostre ci da la certezza che il danno sara' gravissimo. In un giorno il fuoco si mangia il lavoro di decenni. E' difficile esprimere con parole la rabbia, l'avvilimento, lo svuotamento interiore che si prova a sentire friggere la vita sotto le lingue di fuoco che, lente ma inesorabili, avanzano nella notte. Speriamo che piova. Speriamo che sia l'ultima volta che una mano distratta o criminale metta fuoco al parco. Speriamo che il Paese si renda conto che i parchi sono davvero speranza di futuro, ma che senza uomini e mezzi, finanziamenti e coraggio…davvero potrebbe non esserci più tempo.
dal blog "Mare d'inverno" di Nino Martino
http://blogs.parks.it/ninomartino