Il ministero dell'Economia e i parchi
(Feltre, 10 Apr 11) da AIDAP
LE AREE PROTETTE NEL SISTEMA SIOPE - RICONOSCIUTA DALLA RAGIONERIA DELLO STATO LA SPECIFICITÀ DEGLI ENTI GESTORI
Gli Enti gestori delle aree protette nazionali e regionali hanno ora a disposizione una nuova codifica delle voci di bilancio individuata secondo le loro specificità.
Sul sito della Ragioneria dello Stato è stato pubblicato il Decreto e lo schema delle voci di bilancio dedicato agli enti gestori elaborato nell'ambito del sistema "SIOPE" - Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/e-GOVERNME1/SIOPE/Documentaz/NuoviDecreti2011/
SIOPE è un sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche, che nasce dalla collaborazione tra la Ragioneria Generale dello Stato, la Banca d'Italia e l' ISTAT, in attuazione dall'articolo 28 della legge n. 289/2002.
Il SIOPE risponde all'esigenza di:
- migliorare, rispetto all'attuale rilevazione trimestrale dei flussi di cassa, la conoscenza dell'andamento dei conti pubblici, sia sotto il profilo della quantità delle informazioni disponibili, sia sotto il profilo della tempestività;
- superare attraverso una codifica uniforme per tipologia di enti, le differenze tra i sistemi contabili attualmente adottati dai vari comparti delle amministrazioni pubbliche, senza incidere sulla struttura dei bilanci degli enti in questione.
Si tratta di un importante riconoscimento del carattere "speciale" degli Enti Parco rispetto al resto della Pubblica Amministrazione. Per la prima volta le aree protette sono considerate nella loro specificità attraverso un lavoro di analisi delle voci di bilancio mirato a rispondere alle specifiche esigenze di chi opera con le finalità di un'area protetta.
AIDAP, che insieme a Federparchi ha contribuito al raggiungimento di questo significativo risultato, invita tutti gli enti di gestione a prendere visione del Decreto, attualmente alla firma del Ministro Tremonti, e delle voci di bilancio indicate che hanno già avuto il parere favorevole del Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare e dello Sviluppo Economico.
"E' rilevante che questo risultato sia stato raggiunto attraverso il coinvolgimento di AIDAP e Federparchi" - ha commentato Nino Martino, presidente di Aidap - "in un sistema di aree protette complesso quale quello italiano la governance e la leale collaborazione tra pubbliche amministrazioni e associazioni culturali del settore delle aree protette, costituisce l'unica garanzia di raggiungere nuovi ed importanti risultati".
