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Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

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Piano di interpretazione ambientale

La conferenza di servizi approva la tabellazione.

(Feltre, 13 Apr 11) L'educazione ambientale, la comunicazione e divulgazione delle attività del Parco, la segnaletica stradale di accesso all'area protetta e quella didattica lungo i sentieri, richiedono una pianificazione accurata, perché è attraverso questi strumenti che il Parco "si presenta" a turisti, residenti e visitatori.
Per pianificare e coordinare queste attività il Parco ha elaborato il proprio "Piano di interpretazione ambientale", redatto da Maurilio Cipparone, utilizzando le più moderne metodologie messe a punto negli Stati Uniti dal National Park Service.
Il Piano definisce le attività future di interpretazione, educazione e comunicazione del Parco.
Il primo stralcio di questo impegnativo progetto prevede tre interventi:
- la realizzazione e posa delle bacheche informative e delle tabelle nelle aree attrezzate e negli accessi naturalistici al Parco;
- la realizzazione dei nuovi pannelli illustrativi lungo le decine di chilometri di sentieri natura e tematici del Parco;
- la produzione e il posizionamento della nuova segnaletica stradale nei 15 Comuni.
Nei giorni scorsi si è tenuta, presso la sede dell'Ente, la conferenza di servizi per approvare il progetto definitivo, realizzato interamente da personale interno dell'Ente Parco.
Nel corso della Conferenza l'Ente ha acquisito tutti i pareri necessari dalle Amministrazioni competenti e può dunque procedere con la stesura del progetto esecutivo. Questo consentirà di avviare i primi lavori già nel corso del 2011 e di concludere la posa della segnaletica e delle tabelle entro il 2012.
Alla Conferenza di servizi sono stati acquisiti i pareri dei 15 Comuni del Parco, della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e paesaggistici del Veneto orientale, degli Enti gestori della viabilità, del Servizio Pianificazione Ambientale della Regione del Veneto e dei Servizi Forestali Regionali.
Complessivamente è prevista la posa in opera di 27 nuove bacheche informative in 20 località diverse, che andranno ad aggiungersi a quelle già presenti nel territorio dei 15 Comuni.
E' prevista anche la realizzazione di 5 nuovi "tavoli panoramici": grandi bacheche inclinate che riproducono il profilo delle montagne e riportano il nome delle diverse cime.
Per la segnaletica stradale è invece prevista la posa di 277 tabelle, che vanno a sostituire o a integrare quelle già presenti lungo la viabilità di accesso al Parco Nazionale.
Per la sentieristica saranno realizzate 186 tabelle informative che andranno in parte a sostituire tutte quelle esistenti (che cominciano a risentire dell'effetto del tempo) e in parte verranno posate in nuove località, per rendere più completa l'informazione offerta al turista.
Sono previsti sette differenti tipi di tabelle informative:
1.    grandi pannelli in corrispondenza dei principali accessi naturalistici al Parco (come ad esempio la Val Pramper, la foresta di Cajada, la Val del Grisol, ecc.);
2.    nuove cartografie di grande formato dell'area protetta;
3.    pannelli che, alla partenza dei principali sentieri, forniscono le informazioni su tutte le mete escursionistiche raggiungibili nelle vicinanze;
4.    tabelle che illustrano le principali regole comportamentali da rispettare all'interno dell'area protetta;
5.    "tavoli panoramici" con il profilo e il nome delle montagne visibili dai principali punti panoramici del Parco;
6.     piccoli pannelli in corrispondenza delle strutture (malghe, bivacchi, …) che illustrano la storia di ciascun edificio;
7.    pannelli didattici lungo i sentieri.
Per quanto riguarda la segnaletica stradale il progetto ha individuato 5 diverse tipologie: cartelli direzionali; segnalazioni di accesso alle principali valli; cartelli di avvicinamento (che riportano l'indicazione della distanza chilometrica delle mete turistiche più vicine); nuovi segnali "Dolomiti Patrimonio Unesco" e i cartelli di ingresso alle numerosissime frazioni dei 15 Comuni del Parco, questi ultimi particolarmente apprezzati da molti amministratori comunali.
"Questo progetto – ha sottolineato il Direttore del Parco, Nino Martino – ci consente di migliorare notevolmente la visibilità del Parco sul territorio, di fornire nuove informazioni, utili e aggiornate, ai visitatori dell'area protetta e di trasmettere, grazie alle tecniche dell'interpretazione ambientale, i grandi valori ambientali, storici e culturali delle nostre montagne".
"La nuova segnaletica – ha dichiarato il Presidente – costituirà un valore aggiunto di grande rilievo per la promozione del territorio, desidero quindi ringraziare tutte le amministrazioni che stanno collaborando con l'Ente Parco per realizzare velocemente e nel migliore dei modi questo complesso progetto".
Piano di interpretazione ambientale
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