Dal Giappone alle Dolomiti
Una delegazione tecnica in visita al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
(Feltre, 21 Ott 15) Nei giorni scorsi la dottoressa giapponese Naoko Genjida, accompagnata dall'interprete Kaori Uemura, ha incontrato il Direttore e il personale del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Scopo della visita era quello di conoscere nel dettaglio le modalita' con cui il Parco collabora con altre aree protette straniere.
La dottoressa Genjida sta conducendo un'indagine, per conto del Ministero dell'ambiente giapponese, sulle relazioni internazionali tra i parchi italiani e quelli stranieri, sia europei che extraeuropei, per avviare iniziative analoghe anche in Giappone.
Dopo un incontro tecnico presso la sede del Parco a Feltre gli ospiti giapponesi si sono recati al centro visitatori "Il sasso nello stagno", a Pedavena.
La dottoressa Genjida ha manifestando grande apprezzamento per i lavoro svolto dal Parco, sottolineando come l'esperienza maturata in Italia possa essere utile per avviare, anche in Giappone, progetti di collaborazione e cooperazione con Parchi stranieri; si tratta infatti di un'attivita' al momento non realizzata dalle aree protette giapponesi. La consulente del Ministero giapponese ha anche avuto parole di elogio per gli allestimenti del centro visitatori del Parco a Pedavena, dei quali ha apprezzato non solo i contenuti ma anche gli aspetti "artistici".
Soddisfazione per la visita e' stata espressa anche dal Direttore del Parco, Antonio Andrich, che ha sottolineato come "l'attenzione da parte di parchi stranieri nei confronti della realta' italiana testimonia come, nonostante le quotidiane difficolta' che devono affrontare, le aree protette del nostro Paese costituiscano un esempio positivo a livello internazionale".
