(Feltre, 13 Giu 22) Il 19 giugno prende il via, nella sua parte pratica, il nuovo progetto nato dalla collaborazione tra Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e la sezione di Belluno dell'AIPD (Associazione Italiana Persone con sindrome di Down).
Si tratta dello sviluppo, in ambito nazionale, del precedente progetto "SlowDown" che nel triennio 2017-2019 ha incentivato il turismo sostenibile e valorizzato il territorio del Parco, con particolare attenzione al tema dell'accessibilità, attraverso la ricerca e descrizione di itinerari percorribili anche da persone con disabilità intellettiva e/o fisica. Per un triennio i giovani dell'AIPD Belluno hanno percorso, con le Guide della Cooperativa Mazarol, i sentieri del Parco, coinvolgendo anche il Centro Diurno ULSS 1 di Feltre.
Questa fruttuosa esperienza è stata raccolta nella Guida "SlowDown-Il Parco per tutti" che descrive i percorsi accessibili. Questo primo progetto era una delle 43 azioni della CETS (Carta Europea per il turismo sostenibile) del Parco.
Sempre nell'ambito della CETS rientra anche il nuovo progetto "Ti Guido - verso un Parco accessibile a tutti", che integra le attività di escursionismo con altre di promozione turistica del territorio bellunese: l'AIPD Belluno, con il sostegno economico del Parco, ha costruito dei pacchetti di visita al territorio bellunese e, tramite l'AIPD nazionale, li ha promossi presso le 56 sezioni italiane dell'Associazione.
Il progetto si svilupperà al 2025 e prevede che, ogni anno, due sezioni provinciali dell'AIPD visitino il Parco; le prime sezioni a partecipare, dal 19 al 25 giugno, saranno quelle di Potenza e di Anzio-Nettuno.
Con l'AIPD Belluno, l'Ente Parco e le Guide Naturalistiche della Cooperativa Mazarol, lavoreranno altre realtà del territorio: l'Associazione Isoipse proporrà un laboratorio multimediale innovativo presso il Museo Etnografico di Serravella, la Guida turistica provinciale Isabella Pilo condurrà le visite ad alcuni siti artistici e archeologici della provincia; mentre l'Associazione Teatro Piteco sta realizzando un laboratorio teatrale con un gruppo di giovani con sindrome di Down, in vista di uno spettacolo da offrire ai turisti della settimana di "Ti Guido", come "prima" teatrale in vista di augurabili future performances.
I partecipanti verranno guidati alla scoperta del Parco, seguendo le tracce della citata Guida "SlowDown" non solo dalle Guide del Mazarol, ma anche da alcuni giovani dell'AIPD locale che, forti dell'esperienza fatta col progetto precedente, e rielaborata con alcuni incontri preliminari di formazione, accoglieranno ed accompagneranno gli amici provenienti da tutta Italia durante la loro visita al Parco.