Dalle rive meridionali del Lago di Ponte si sale nella valletta del Fosso dei Campacci, subito in ripida salita nel bel bosco misto dove ben presto iniziano i faggi, che non incontravamo da una settimana di cammino. Dopo una cresta erosa e panoramica si arriva al Colle del Tramazzo (971 m), dove si prosegue su una pista forestale quasi pianeggiante. Ben presto inizia la discesa lungo la cresta dei Susinelli, che dopo l'omonima cima cala rapidamente verso la valle del Fosso dell'Acquacheta, dapprima fra boschetti e pascoli e poi su lastre di arenaria denudata. Prima di raggiungere la strada per il Passo Peschiera si incrocia il sentiero che corre alto sulla valle fino alle case di Poggio, la parte superiore del paese di San Benedetto in Alpe, con le case strette attorno all'antica abbazia benedettina.
Da lì un bel viottolo lastricato conduce alla borgata detta Il Mulino, alla confluenza fra i fossi Troncalosso e dell'Acquacheta che uniscono le acque nel fiume Montone.Eventualmente si può saltare la tappa a San Benedetto per pernottare all'Eremo dei Toschi sopra la valle dell'Acquacheta in direzione Passo del Muraglione allungando la tappa di 2,30 ore ma soprattutto riducendo la tappa successiva da 8 ore a 5 ore.