Bel giro ad anello, consigliabile sempre, anche nella piena estate vista la prevalenza di tratti ombreggiati e in versante nord; soleggiata è solo la pendice fra il valico del Tramazzo ed il Cozzo del Diavolo, peraltro breve e in buona parte rimboschita. L'attribuzione della massima difficoltà escursionistica (5 scarpe) è riferita al primo tratto della discesa lungo la cresta nord del Monte Val dei Porri: si tratta di un sentiero segnato, ma la notevole pendenza, i gradoni rocciosi e l'esposizione fanno sì che in certe condizioni invernali (ghiaccio, neve, fango) sia necessaria molta attenzione e prudenza. Ovviamente in condizioni normali non sussistono particolari problemi. Per chi avesse tempo è assai consigliabile la breve deviazione (calcolare poco più di un'ora, sosta esclusa, fra andata e ritorno) a Trebbana e alla splendida quercia ultrasecolare che sorge presso la vicina Ca' de Pian.