Bell'anello escursionistico, il cui fascino selvaggio è stato alquanto sminuito dalla costruzione (anni '80) della pista per il metanodotto algerino, ma che ha mantenuto anche angoli di completa naturalità. Da quest'ultimo punto di vista la parte più interessante è quella che va dall'Acquacheta fino alla vetta del Lavane passando per la solitaria casa del Briganzone e per l'impervia cresta delle Balze di Cornacchiaia, la cui risalita, tra l'altro, in particolari condizioni ambientali (neve, ghiaccio, forti venti), richiede prudenza e attenzione.