Fiumicello è un piccolo, piccolissimo borgo adagiato nella valle del fosso omonimo, tributario dell'alto Rabbi. Piccolo ma abbastanza famoso, soprattutto per via del ristorante che fa da vero fulcro al paese: sacrilego e accentratore, di fatto attrae più della chiesetta che sorge sul lato opposto della strada. Fiumicello è circondato da bei monti, con discreti boschi e qualche allettante percorso escursionistico. Il più bello è il seguente, per diversi motivi: consente di fare un giro ad anello, di lunghezza medio-lunga (5-6 ore); la salita è su versante nord, con i tratti più faticosi in un refrigerante bosco, il che lo rende fattibile anche nella piena estate; raggiunge una vetta isolata e panoramica; presenta un tratto centrale, su cresta, lungo ma articolato e mosso da belle ondulazioni, con frequenti mutamenti di morfologie, di scorci, eccetera; infine presenta aspetti naturalistici che, pur non paragonabili a quelli delle Foreste "storiche", hanno una loro bellezza: valga per tutti il vallone della Docciola, con i suoi insoliti tratti rocciosoboscati, sommersi dai muschi e dalle felci.