Superbo giro ad anello, di bellezza assoluta, non così lungo e faticoso come potrebbe sembrare ad un primo esame sulla carta. La salita c'è, eccome - il dislivello oltrepassa i 1100 m! - ma è graduale, in parte su asfalto e in parte su lunga ma non ripidissima strada forestale. Gratificante come non mai il tratto centrale, sulla splendida pista tra la Fonte del Borbotto e il Giogo di Castagno, anzi fino ai Tre Faggi. Il ritorno è su sentiero a tratti ripidi.