Il settecentesco palazzo granducale, trasformato in albergo, era fino al secolo scorso la residenza di caccia dei Lorena. Il comando della locale stazione forestale, come anche a Camaldoli e Badia Prataglia, ospita un piccolo museo naturalistico aperto su richiesta. A breve distanza un tronco colonnare di abete bianco coricato al suolo è la testimonianza della maestosità e dell'ingente valore che possedeva la Foresta di Campigna.
In prossimità di Campigna è stato realizzato un sentiero natura dal titolo "L'abete bianco e le abetine".