L'itinerario parte dal ridente villaggio di Eaux Rousses (in francese "acque rosse" per la tipica acqua ferruginosa che scorre in zona); dopo aver superato il Torrente Savara e gli alpeggi di fondovalle, lungo la ex strada reale di caccia, si risale in un bosco maturo di larici e abeti rossi, dove la bellezza di alcuni esemplari arborei non ci deve distrarre dall'osservazione dei segni di presenza dei tipici abitanti del luogo, dallo scoiattolo al picchio nero.
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