L'itinerario che si propone è in valle di Cogne, esattamente appena sopra il centro abitato, e necessita dell'uso di racchette da neve. Dal parcheggio si prosegue sulla stradina a monte che sale sulla destra fino ad arrivare alla sede dei Guardaparco; da lì per il ripido sentiero ci si inoltra nel bosco (è questa la parte più ripida dell'intero percorso!), per "scollinare" in una radura pianeggiante, dove una bellissima casa detta la "Stambeccaia" segna il termine della zona abitata. Proseguendo sempre lungo la pista per racchette che conduce nel fitto del bosco, dopo l'incrocio con le piste di sci di fondo, si raggiunge il primo pianoro di Sylvenoire di Cogne dove è presente anche l'omonimo bar.
Questo bellissimo bosco di Larice, Abete rosso, Pino cembro, Betulla e Pioppo tremulo si trova in esposizione Nord, ed è una ricolonizzazione vegetale ad alto fusto di una vecchia pietraia. I "piani" di Sylvenoire sono da seguire fiancheggiando la pista da fondo in direzione Lillaz; prima dell'inizio della discesa su Champlong seguire le indicazioni della pista da racchette da neve che riporta verso Cogne. Da qui si sviluppa un anello che sale e scende nella profonda intimità di questo bosco, detto per l'appunto "il Bosco Incantato". Soste più o meno prolungate e silenziose permetteranno di ascoltare i cinguiettii delle cince dal ciuffo e delle cinciarelle che si incrociano con i vocalizzi delle nocciolaie ed il tambureggiare del picchio rosso maggiore. Facilmente visibili anche i camosci, che popolano questo bosco in ogni stagione, oltre ai più elusivi caprioli.