La Storia
Pascoli montani. Pastorizia. Transumanza. Da millenni questi territori hanno rappresentato, e lo rappresentano ancora, la patria dell'allevamento ovino. Le montagne della Laga e del Gran Sasso sono impreziosite da una costellazione di borghi e paesi divenuti ricchi e fiorenti con il commercio della lana dei milioni di capi che un tempo pascolavano sugli altipiani. Anche se non con la stessa celebrità, più per ragioni numeriche che di importanza nell'economia rurale, i bovini sono l'altro elemento caratterizzante del paesaggio di questi luoghi, dove è facile imbattersi ancora in piccole mandrie che muovono libere al pascolo in cerca di specchi d'acqua ristoratori dalla calura estiva o delle erbe più fresche e grasse. Diverse le razze allevate ma sempre di ceppo rustico e ben adattate alla vita all'aria aperta e ai grandi spazi, come le marchigiane e le romagnole o le più nordiche pezzate brune. Carni tenere sono il riconoscimento per una vita trascorsa ai ritmi lenti della natura e nella pace di questi paesaggi mozzafiato.