Parco Nazionale della Majella

	Radio Lupo
	Notiziario Ufficiale del Parco Nazionale della Majella Anno 1 - Numero 2 - Aprile-Giugno 2000
	Il valore della natura
	L'Istituzione del Parco è stata salutata come una favorevole occasione per rilanciare l'economia asfittica dei nostri territori. I Comuni e le Comunità Montane, sono impegnate nella ricerca di una via originale che possa dare più consistenza alle speranze di una crescita economica equilibrata, che salvaguardi le peculiarità produttive di un antico artigianato e le ricchezze del vissuto umano; che dia speranze ai più giovani incoraggiandoli ad intraprendere mestieri ed attività associati alla gestione di un'area protetta, garantendo lo sviluppo ed insieme la salvaguardia, al più alto grado, di un ambiente che mantiene integri gli aspetti paesaggistici ed il pregio di elementi naturalistici altrove scomparsi. La idea forte, quindi, che ha guidato la Comunità del Parco in questi anni è stata quella di coniugare conservazione e sviluppo, sfatando nei fatti la supposta inconciliabilità di due aspetti che si vogliono tra loro antitetici. L'eccezionale importanza del Parco Nazionale della Majella a livello Nazionale ed Internazionale deriva non solo dalla incommensurabile rarità ed unicità del suo patrimonio naturalistico ma anche, in eguale misura, dalla straordinaria ricchezza e valenza del suo patrimonio culturale, frutto della millenaria attività dell'uomo. Difficile, per quanto ci si possa sforzare, trovare un Parco Nazionale in cui autentici capolavori della storia, dell'arte, della cultura, dell'operare umano convivano, in perfetta simbiosi, con altrettanti capolavori della natura. Non sono forse capolavori unici: - della storia, gli " eremi " incastonati come pietre preziose sulle balze più impervie o sui canyon più profondi della Majella ? - dell'arte e della storia insieme, il centro storico di Pescocostanzo con la basilica di Santa Maria del Colle - ed i preziosi reperti in essa custoditi quali i dipinti di Tanzio da Varallo e Francesco Peresi, la statua lignea duecentesca della Madonna del Colle, la splendida cancellata barocca - ed i palazzi Fanzago, Colecchi, Pitassi, Mosca, Grillo? - dell'artigianato artistico, le ceramiche di Rapino e Guardiagrele, le statuine in terracotta di Pacentro, il legno tornito di Pretoro, i tessuti di Taranta Peligna, il rame di Guardiagrele, l'oreficeria di Sulmona, Pescocostanzo e Guardiagrele, i merletti al tombolo di Pescocostanzo? - dell'operare umano, le "corde armoniche" di Salle e Musellaro, la pasta di Fara San Martino, la lavorazione della pietra di Lettomanoppello e Pennapiedimonte, i confetti di Sulmona, il Centerba di Tocco da Casauria e le numerose forme di produzioni locali e tipiche agro-alimentari quali miele, scamorze passite, agnello, pecorino, tartufo nero, aglio rosso ecc.?

	Il compito più difficile che il Parco si trova ad affrontare, soprattutto in un momento che sembra veder prevalere gli interessi economici connessi alla globalizzazione dei mercati, allo sviluppo delle monocolture, all'uso delle biotecnologie e degli organismi geneticamente modificati, è senz'altro quello di conservare le condizioni che hanno consentito questa simbiosi e di organizzare e promuovere un Prodotto Parco garantito dal Marchio Parco. Da questa esigenza, elemento imprenscindibile per la conservazione stessa del patrimonio di biodiversità animale e vegetale del Parco, naturale e domestica, è nata la "Rete dei prodotti e servizi del Parco Nazionale della Majella" un vero e proprio mercato globale che si prefigge obiettivi diversi e convergenti quali: - garantire il perpetuarsi delle preziose ed uniche forme di artigianato artistico locale; - garantire il perpetuarsi di mestieri e tradizioni peculiari del territorio; - garantire il necessario supporto alle produzioni agricole e zootecniche di qualità; - assicurare al visitatore del Parco un pacchetto complessivo di prodotti, servizi, ambiente di assoluta qualità ed a condizioni di mercato vantaggiose; - promuovere a livello nazionale ed internazionale il Prodotto Parco nella sua globalità. La "Rete" che ha ricevuto entusiastiche adesioni fra le varie categorie di operatori dell'area è ormai complessivamente organizzata ed è attesa alla prova della imminente stagione turistica. Autentici gioielli della rete sono i marchi "Prodotto Raccomandato", concesso solo a prodotti storici e locali particolarmente selezionati e "Esercizio Raccomandato" di cui possono beneficiare solo quegli esercizi che garantiscono un servizio di elevata qualità e cortesia. Corollario della "Rete" è la "Majella Card" una carta con cui è possibile acquistare e ricevere tutti i prodotti e servizi della "Rete", a prezzi particolarmente vantaggiosi.