(Visso, 05 Mag 15) Con il mese di maggio la natura è nel pieno risveglio primaverile e molti animali selvatici
sono nel massimo delle loro attività riproduttive. Ancora una volta è importante ricordare
quanto sia fondamentale sapere come comportarsi di fronte ad un nuovo nato.
In particolare, questo è il periodo in cui molti ungulati selvatici (camoscio, capriolo e cervo)
partoriscono la loro prole che gli escursionisti possono talvolta trovare tranquillamente
adagiata e nascosta nella vegetazione di campi, radure o in boschi (capriolo e cervo).
Questo è il consueto comportamento dei primi giorni dopo il parto, che la natura, nel corso
di millenni, ha "premiato" in queste specie. I piccoli, infatti, in questo modo rimangono
invisibili ai predatori. Le madri, per proteggerli, non stanno loro vicini, evitando in questo
modo che la loro presenza possa attirare i predatori, ma a cadenze regolari li raggiungono
per allattarli. Un comportamento simile, ma in questo caso in specie molto diverse, è
mantenuto dalla lepre e da molte specie di rapaci notturni.
E' quindi indispensabile anche questo anno richiamare l'attenzione dei frequentatori della
natura ricordando di non toccare, non accarezzare e non raccogliere i piccoli di questi
animali, pensando che possano essere abbandonati. Infatti se questi non sono feriti o in
evidente difficoltà, anche una sola carezza trasferisce su di loro odori che le loro
madri potrebbero percepire come una minaccia, ponendo il piccolo nella effettiva
probabilità che venga realmente abbandonato.
Altrettanta cura devono avere agricoltori o chi a vario titolo sfalci erba o fieno: prima delle
attività sarebbe opportuno percorrere a piedi in particolare i bordi dei campi (fra il campo e
il bosco) in modo di verificare che non siano presenti piccoli di queste specie. Nel caso in
cui vengano rinvenuti piccoli, e qualora non sia possibile rimandare l'attività di qualche
giorno, questi animaletti possono essere raccolti delicatamente con guanti adeguatamente
strofinati su erba e terra, e spostati di pochi metri in luogo sicuro.