(Marsiconuovo, 13 Ago 13) Si festeggia sotto le stelle, sulle pendici della montagna, di fronte la valle che si distende a perdita d'occhio. Ci troviamo in una delle cornici più belle del Parco dell'Appennino Lucano e della Basilicata: il centro storico di Marsicovetere. Il 14 e il 15 di agosto sono i giorni in cui si svolgeranno la sagra del tartufo e la sagra del prosciutto di Marsicovetere. Sarà un tuffo nei sapori, nel gusto, nel divertimento, nella storia, visitando il centro storico, il castello, i palazzi baronali, le viuzze, le case in pietra antica, avvinghiate sulla roccia (la Rupe) a strapiombo sul vuoto, dalle quali da Marsicovetere si domina l'intera valle dell'Agri. Il 14 agosto sarà la giornata dedicata alla "Rassegna enogastronomica dei Vini e del Tartufo Lucano", l'evento clou dell'estate è una manifestazione che ricorre ogni 14 agosto dal lontano 1995. I migliori ristoranti lucani elaborano magistralmente ricette gustose, il cui ingrediente imprescindibile è il tartufo, accompagnato da un buon bicchiere di vino biologico, prodotto dalle migliori produzioni vinicole lucane. La giornata di ferragosto sarà invece dedicata al prosciutto di Marsicovetere. Il prosciutto crudo lavorato con i metodi e le attenzioni della tradizione artigianale, torna ad essere il protagonista in assoluto della sagra da cui prende il nome. L' evento si organizza annualmente ormai da più di 30 anni. Il percorso in entrambe le sagre si snoda attraverso gli angoli più remoti e caratteristici del paese, nei vari stand presenti è possibile trovare manufatti dell'artigianato locale, è possibile assaporare e deliziare il palato con prodotti genuini, preparati ancora in maniera artigianale, quali il prosciutto e il salame marsicoveterese, il pecorino di Moliterno e non di rado accanto all'esposizione del tuber aestivum (tartufo estivo) si può trovare il tuber magnatum (tartufo bianco) ed il tuber melanosporum (tartufo nero) il tutto riscoprendo le antiche prelibatezze della tradizione culinaria marsicoveterese. Durante la serata, fino a notte tarda, si alterneranno gruppi folcloristici in costume, "artisti di strada", cantanti nostalgici degli anni 60.