(Marsiconuovo, 26 Apr 17) Sono due le tappe dell'evento sportivo nazionale #APPENNINOBIKETOUR, che si terrà tra metà luglio e fine agosto, che toccheranno il Parco dell'Appennino Lucano. Un ciclo-viaggio istituzionale attraverserà tutta l'Italia appenninica, passando per piccoli borghi e località interne, allo scopo di valorizzarne il patrimonio ambientale e tenerli al centro dell'interesse delle istituzioni e dei media.
Partendo da Altare, in provincia di Savona, la pedalata ecologica giungerà fino ad Alia, in provincia di Palermo, attraversando, in 42 tappe, ben 12 regioni, 1.375 comuni e 25 Parchi Nazionali e Regionali, per un percorso lungo 2.611 chilometri.
Il Parco dell'Appennino Lucano sarà toccato dalle tappe del 6 e 7 agosto, e sarà proprio Abriola il comune di arrivo della 23esima tappa e di ripartenza per la 24esima. Nella tappa del 6 agosto il percorso toccherà anche Pignola, comune del Parco, lambendo il lago del Pantano, riserva WWF ricca di biodiversità e sede di un CEAS. La tappa numero 24, invece, ripartendo da Abriola toccherà il territorio di Anzi, altro comune del Parco e sede del Planetario-Osservatorio Astronomico. Ad ogni tappa saranno promossi e valorizzati i luoghi attraverso eventi che accoglieranno l'arrivo dei partecipanti, come accadrà anche ad Abriola dove si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno organizzatori e rappresentanti istituzionali. Questi ultimi saranno anche protagonisti del passaggio di mano del drappo tricolore, simbolo della solidarietà che unisce i 296 comuni appenninici attraversati dal giro.
Al viaggio potranno liberamente unirsi con la propria bicicletta associazioni, pro-loco, gruppi sportivi, ciclisti professionisti ed amatoriali, e per farlo basterà iscriversi sul sito dell'evento www.appenninobiketour.com, scegliendo la tappa alla quale si intende partecipare.
L'evento è organizzato dall'associazione "Vivi Appennino" (www.viviappennino.com) con il sostegno del Ministero dell'Ambiente, di Confcommercio, di Appennino bell'Ambiente.
"È un'occasione importante per promuovere l'Appennino e i suoi tanti borghi ricchi di storia, tradizioni e culture locali, circondati spesso da paesaggi naturali poco conosciuti ma ricchi di biodiversità e di peculiarità naturali". È quanto afferma il presidente del Parco dell'Appennino Lucano Domenico Totaro. "La dorsale appenninica è la spina dorsale d'Italia -aggiunge il presidente- non solo sotto l'aspetto morfologico, ma anche per la grande varietà di culture che ospita, rappresentative di molta parte dei luoghi della nostra penisola, che rappresentano un valore da preservare e promuovere su cui i Parchi puntano da sempre. Abbiamo voluto aderire con convinzione alla pedalata ecologico di #APPENNINOBIKETOUR sapendo che essa rappresenta una vetrina importante per il nostro territorio. Come Parco lavoriamo da tempo per valorizzare anche attraverso lo sport la fruizione sana dei nostri luoghi, incentivando attraverso strutture e iniziative la pratica di sport outdoor, nei quali ben si coniuga il binomio natura e benessere".