La valle dell'Agri ha da sempre rappresentato una direttrice di traffico naturale privilegiata, fin dalla pre-protostoria, perché collega le aree interne e montuose della Lucania con entrambi i litorali, quello ionico seguendo il percorso fluviale, e quello tirrenico attraverso alcuni valichi di notevole importanza, sia per gli itinerari della transumanza, sia per mettere in contatto, in epoca storica, le genti dell'interno con le colonie magno greche ioniche e quelle magno greche con influenza etrusca sul Tirreno. Con la romanizzazione, la Lucania fu subito dotata di strade militari, ovvero di percorsi grazie ai quali il potere centrale poteva controllare le aree periferiche attraverso l'invio di contingenti militari.