(Sesto S. Giovanni, 19 Ott 20) Con l'autunno riprende la stagione agronomica per le nuove piantagioni e al Parco Nord Milano in questi giorni è iniziata la messa a dimora di alcuni degli 8.000 giovani alberi in collaborazione con Rete Clima, no-profit che promuove azioni di Corporate Social Responsibility e di sostenibilità nel settore privato e degli appalti pubblici.
Questo autunno sono oltre 15 le aziende sul territorio nazionale che hanno aderito alla proposta di Rete Clima intraprendendo un percorso di rendicontazione delle proprie performance di sostenibilità e di sensibilizzazione e accrescimento delle iniziative di Responsabilità Sociale d'Impresa. Diversi i settori merceologici in cui operano le aziende che nel loro percorso con Rete Clima hanno calcolato le emissioni di CO2-eq relative alle proprie attività e hanno deciso di compensarle con la piantagione di nuovi alberi che nel loro ciclo di vita assorbiranno la quantità di anidride carbonica corrispondente. Imprese del mondo della moda, comunicazione, alimentare, farmaceutica e no-profit per un totale di ottomila mila nuovi alberi autoctoni che verranno messi a dimora in questa stagione autunnale e invernale.
"La collaborazione di Rete Clima con le aziende e con Parco Nord Milano permette da anni di attuare azioni di responsabilità ambientali sul territorio locale dell'area milanese, piantando alberi che contribuiscono ad ampliare il patrimonio verde ed il capitale naturale in questa delicata area metropolitana", racconta PaoloViganò, fondatore di Rete Clima, "una felice sinergia tra mondo pubblico e mondo privato orientato all'aumento della sostenibilità delle aziende, alla rinaturalizzazione del territorio locale, al contrasto al riscaldamento climatico globale".
"Parco Nord Milano da oltre 35 anni pianta alberi "spiega Riccardo Gini, Direttore del Parco Nord Milano, "ma da qualche anno abbiamo felicemente registrato una maggiore attenzione a questa pratica anche da parte delle aziende. Nonostante la pandemia, o forse grazie a ciò che questa sventura ci sta insegnando, si prospetta una stagione di piantagioni intensa che realizzeremo anche attraverso la consolidata collaborazione con Rete Clima, al coinvolgimento stimolato dal progetto ForestaMI e all'ampliamento del Parco con nuove aree da riqualificare a verde".