L'olivo è una pianta di origine mediorientale importata anticamente in Europa il cui nome scientifico è Olea europea.
Nei paesi del Mediterraneo si sono sviluppate una grande varietà di piante (più di 1000 tipi e solo in Italia sono più di 500) a seguito di una coltivazione che l'uomo ha sempre intensamente effettuata.
Nel Parco di Portofino sono presenti molti uliveti, costituiti principalmente dalle varietà Lavagnina (lànin-a) e Pignola (pignöa).
Anche se nel corso del tempo, una grande parte di questi sono stati abbandonati, recentemente si è assistito ad un progressivo ritorno alla coltivazione dell'ulivo ed alla produzione di olio. Si tratta di piccole produzioni a livello famigliare che si stanno però diffondendo nuovamente sul territorio e stanno riportando in auge uno dei prodotti alimentari storicamente più antichi e preziosi.
In un situazione come quella attuale, dove la mondializzazione dei mercati ha spostato la provenienza dell'olio di oliva dalle regioni italiane per eccellenza detentrici della sua produzione ai paesi del Nord Africa, questo può diventare un segnale forte verso un possibile e auspicabile cambiamento di rotta e in tal senso il Parco attribuisce agli olii DOP prodotti nel proprio territorio.