(Serra San Bruno, 26 Ago 24) Nei giorni scorsi presso l'Oasi WWF del Lago Angitola a Monterosso Calabro, è stata osservata la presenza di ben tre cicogne nere. Si tratta di un evento raro per quest'area protetta e importante perché conferma la funzione del Lago come punto di sosta per gli uccelli. Proprio in queste settimane infatti, migliaia di uccelli appartenenti a centinaia di specie, dai piccoli passeriformi ai falchi fino, appunto, alle cicogne stanno migrando verso le aree di svernamento a Sud.
Le tre cicogne nere, tutte giovani, probabilmente nate quest'anno e quindi alla loro prima migrazione verso l'Africa, erano accompagnate da due cicogne bianche con cui è possibile che condivideranno il viaggio.
L'osservazione è stata effettuata dall'avv. Domenico Aiello, responsabile tutela giuridica della Natura per il WWF Italia che ha immediatamente informato il WWF locale, il direttore Pititto Francesco, e Commissario del Parco Regionale Naturale delle Serre, Alfonso Grillo che ha dichiarato: il lago Angitola, sempre più metà per specie di migratori di pregio, come appunto le cicogne, è uno scrigno di biodiversità che merita di essere tutelato, valorizzato, e sopratutto bisogna intervenire per garantire le acque sempre più salubri.