Tipico della provincia di Parma, è un salame di antica tradizione, poco o per nulla speziato, che si consuma fresco. Lo si prepara con i ritagli delle cosce suine usate per i prosciutti, macinati non troppo fini e mescolati con parti più grasse tagliate a mano. Nell'area del parco non si aggiunge pepe, solo poco sale e pochissimo salnitro, e si insacca in un piccolo budello bovino, ottenendo strolghini di 3, 4 etti, lunghi 25, 30 centimetri e larghi circa 4, che vanno mangiati entro 15, 20 giorni.