I bambini saranno accompagnati alla scoperta dei paesaggi del Parco e dei cambiamenti che di volta in volta li trasformano: l'alternarsi del dì e della notte, il susseguirsi delle stagioni, lo spostamento fisico da luoghi urbanizzati, ad ambienti agricoli ad ambienti più naturali. Sarà dato spazio alle emozioni dei bambini, evidenziando la soggettività di ognuno nella lettura del paesaggio.
Nel primo incontro si introdurrà, in modo semplice, cosa si può intendere per "paesaggio" e il concetto di "cambiamento", andando a confrontare immagini degli stessi luoghi in momenti diversi e portando in classe alcuni esempi di elementi osservabili, partendo anche dall'esplorazione del giardino della scuola, laddove presente.
Durante l'uscita i bambini osserveranno gli elementi del paesaggio, individuando gli aspetti ritenuti identificativi di quel luogo e lasciando la possibilità di esprimere/tradurre le emozioni suscitate attraverso l'uso di "emoticon" preparate dalle guide.
Nel secondo incontro in classe, riprenderemo gli elementi osservati e realizzeremo una sorta di "carta d'identità" del paesaggio visto in uscita, disegnando, ritagliando e applicando con il velcro su un pannolenci, quanto identificato.
Si valuterà quali elementi restano costanti, quali cambiano (e come) e quali scompaiono per poi tornare nel tempo.
Elaborato finale: riproduzione del paesaggio che muta nel tempo su pannolenci (con la possibilità di apporre e spostare gli elementi con il velcro, per raccontare il cambiamento).
Dove: Parco del Ticino
Province: Milano, Pavia, Varese Regioni: Lombardia
Durata: Due incontri in classe della durata di due ore; un’uscita sul territorio di mezza giornata.
Costi: Progetto gratuito, le adesioni potranno essere accolte sino alla concorrenza del budget di progetto
Organizzatore: Parco del Ticino