(San Romano in Garfagnana, 08 Mag 24) Ora produce energia e ha una nuova e sostenibile veste lo storico Rifugio Miramonti, situato nella suggestiva località dell'Orecchiella nel Comune di San Romano in Garfagnana. Grazie alla collaborazione tra il Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano e il Comune di San Romano, infatti, il rifugio ha visto un significativo intervento di efficientamento energetico reso possibile con finanziamenti del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica all'interno di "Parchi per il Clima" per un valore di circa 146.000 euro. Questo è uno dei 41 progetti del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano che, in tre anni, vede interventi per oltre 10 milioni di euro nei comuni dell'ente.
Nel Parco dell'Orecchiella, la gestione e l'affidamento del progetto per il Rifugio Miramonti sono stati curati direttamente dal Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Oltre ai pannelli fotovoltaici che da gennaio garantiscono la produzione 6Kw di energia, è stato realizzato un cappotto di isolamento, sono stati corretti i ponti termici, installato un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sia a uno sanitario che a integrazione del riscaldamento. Il Comune di San Romano ha inoltre contribuito con un'integrazione finale per le gronde e l'impermeabilizzazione dei solai.
Il Rifugio Miramonti è di proprietà comunale: offre 5 appartamenti, un bar e un ristorante, riscontrando un crescente interesse da parte dei turisti che possono godere di un ampio spazio esterno attrezzato con barbecue, tavoli, aree di sosta e un campo da tennis. Grazie alla gestione del servizio di accoglienza a cura della cooperativa di comunità "La Fortezza", questa struttura è diventata un punto di riferimento per turisti, scolaresche e gruppi che scelgono Orecchiella per escursioni nella natura, corsi di educazione ambientale e momenti di relax e svago.
"Parchi per il clima è il programma ministeriale di interventi destinati alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici da realizzare nei territori dei Parchi nazionali - commenta Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, ha dichiarato -. Grazie a uno di questi bandi, nel Rifugio Miramonti abbiamo attuato un programma coerente per ridurre le emissioni di CO2 e favorire l'adattamento all'aumento delle temperature. È risultata ancora una volta estremamente positiva la collaborazione col Comune di San Romano e col sindaco Raffaella Mariani. Si dimostra una volta di più come è possibile traguardare anche servizi turistici di qualità".
Il Rifugio Miramonti rappresenta non solo un punto di partenza per emozionanti escursioni, ma anche un'oasi di relax e divertimento per chiunque desideri immergersi nella bellezza e nell'unicità del paesaggio dell'Appennino Tosco-Emiliano. Dal Rifugio Miramonti si diparte il sentiero che conduce anche sul monte Prado, il monte più alto della Toscana, offrendo una vista mozzafiato sulle Alpi Apuane e sulla valle sottostante.
Il Parco nazionale dell'Appennino tosco emiliano ha candidato nelle tre annualità del programma "Parchi per il clima" 41 progetti per un totale di € 10.186.069. I progetti sono tutti finalizzati a contrastare il cambiamento climatico e a favorire l'adattamento all'aumento delle temperature al mutamento del regime pluviometrico. Gli interventi hanno avuto come oggetto in primis la riduzione delle emissioni derivanti dall'attività del Parco (efficientamento delle sedi e altri edifici adibiti a funzioni pubbliche nonché elettrificazione dei mezzi utilizzati per gli spostamenti) e poi l'accesso dei turisti agli attrattori più frequentati dell'area (aree di scambio, colonnine per la ricarica, piste ciclabili). Altri interventi rilevanti sono stati effettuati a carico delle foreste che ricoprono più del 70% del suolo e che sono importanti per la loro capacità di stoccaggio del carbonio.
In sintesi gli interventi sono così ripartiti: